Giovane Fotografia Italiana #09

GIOVANE FOTOGRAFIA ITALIANA #09 / PREMIO LUIGI GHIRRI

Possibile

 

a cura di Ilaria Campioli e Daniele De Luigi

 

“Possibile è ciò che il mondo non ha ancora espresso ma potrebbe esprimere in qualsiasi momento. […]
Il reale è fatto anche di ciò che non c’è ma potrebbe esserci, ciò che è invisibile non è meno esistente del visibile”

 

La gioventù non è un semplice stato anagrafico ma una condizione che permette di vedere le cose in modo diverso e immaginarne le infinite potenzialità. Le recenti trasformazioni del medium fotografico offrono sempre più modi di affrontare tematiche complesse: gli spostamenti di campo danno spazio a tutte quelle immagini latenti tracciando un’altra narrazione, una storia diversa ma possibile. E Possibile è proprio il tema della IX edizione di Giovane Fotografia Italiana, progetto, a cura di Ilaria Campioli e Daniele De Luigi, dedicato agli artisti visivi under 35, realizzato con la collaborazione di importanti festival europei e realtà nazionali.

Sono sette i progetti vincitori della call, selezionati dalla giuria internazionale, composta dai curatori e da Chiara Fabro, Shoair Mavlian, Krzysztof Candrowicz che confluiscono nella mostra collettiva.

 

Marcello Coslovi (Scandiano, 1992) con The wrong side of the tracks indaga il rapporto tra persone e territorio. Chiara Ernandes (Roma, 1989) in Still Birth ricostruisce una dimensione sospesa tra vita e morte. Claudia Fuggetti (Taranto, 1993) documenta in Hot Zone lo svolgimento di un sogno lucido. Con Sea Bones Caterina Morigi (Lugo, 1991) ricerca la relazione tra micro e macro, uomo e materia. In Diachronicles Giulia Parlato (Palermo, 1993) tratta le possibili declinazioni della narrazione archeologica. Riccardo Svelto (Bagno a Ripoli, 1989) sottolinea il legame tra vista e memoria in La Cattedrale. Infine, The Ugly Ducking di Giulia Vanelli (Lucca, 1996) riflette sull’identità e la crescita personale.

 

Novità di questa edizione è l’istituzione del Premio Luigi Ghirri, in collaborazione con l’Archivio Eredi Luigi Ghirri.

La mostra è promossa dal Comune di Reggio Emilia e C.P. Company, con il contributo di Reire srl., in collaborazione con GAI – Associazione per il circuito dei giovani artisti italiani e realtà internazionali come Photoworks Festival di Brighton (Regno Unito), Festival Panoràmic di Granollers (Barcellona, Spagna) e Fotofestiwal Łódź (Polonia), Fotografia Europea.

Possibile e la prima edizione del premio dedicato a Luigi Ghirri si inseriscono nell’ambito di “Luigi Ghirri: Vedere Oltre”, palinsesto di eventi organizzati  in occasione del trentennale della scomparsa di Luigi Ghirri, (Scandiano 1943 – Reggio Emilia 1992), promosso dalla città di Reggio Emilia assieme a Modena e Parma, con il sostegno di Regione Emilia-Romagna e APT Servizi Emilia-Romagna e con il contributo Art Bonus di Iren S.p.A.

 

Fotografi

Marcello Coslovi (Scandiano, 1992). Laureato in Giurisprudenza presso UNIMORE. Nel 2021 si è diplomato con lode al termine del Corso Biennale in fotografia della scuola Spazio Labo!” di Bologna dove attualmente lavora come assistente alla didattica. Formatosi negli studi su diritti umani e tematiche sociali, con esperienze negli stessi ambiti, Coslovi esplora prevalentemente le problematiche legate alla diversità umana. La sua pratica presenta una natura collaborativa ed un approccio immersivo, utilizzando il mezzo fotografico sia come ponte relazionale con individui appartenenti a comunità di cui non fa parte, sia per mettere in discussione la separazione strutturale tra le persone. Dal 2020, lavora al progetto The Wrong Side of the Tracks. Con questo viene selezionato come “GUP Fresh Eyes 2021 Talent” e vince come “Miglior Portfolio Assoluto” a Fotografia Europea 2021. Inoltre, è tra i finalisti del “Premio Marco Pesaresi 2021” ed è inserito nella shortlist del “Kassel Dummy Award 2022”. 

Chiara Ernandes (Roma, 1989). Dopo il Liceo Classico Chiara Ernandes frequenta la Scuola Romana di Fotografia.

Si specializza e lavora come fotografa di scena per importanti teatri romani, interessandosi al teatro contemporaneo e performativo. 

Nel 2018 frequenta la prima edizione del laboratorio curatoriale proposto da Yogurt: uno spazio focalizzato sulle arti visive e la fotografia contemporanea, curato da Francesco Rombaldi.

Nel 2019 vince una borsa di studio, e realizza un progetto fotografico a lungo temine intitolato “Still Birth”, una ricerca autobiografica nella quale affronta e approfondisce diversi temi personali relativi alla sua nascita. Il lavoro è diventato un libro nel 2021. 

Negli ultimi anni l’autrice ha arricchito il suo percorso attraverso la sperimentazione di diversi linguaggi visivi. Attualmente lavora ad un nuovo progetto di ricerca ed ha da poco concluso un lavoro di residenza per Garbatella Images, a Roma.

Claudia Fuggetti (Taranto, 1993). Dopo la laurea in Beni Culturali, Claudia Fuggetti viene ammessa con una borsa di studio al Master in Fotografia e Visual Design alla NABA di Milano. Successivamente si specializza in Didattica Multimediale presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, dove si laurea con lode. I suoi lavori sono stati esposti in Italia e all’estero presso: Fondazione Feltrinelli (2018), Noorderlicht International Photo Festival (2021), Les Rencontres de la Photographie Arles (2018), Photo Open Up Padova (2021) e sono stati selezionati per The Censored Exhibition in occasione del Copenhagen Photo Festival (2021) e per The Human Blueprint – Rotterdam Photo Festival XL (2022) . È anche uno dei 150 talenti emergenti in Europa per Fresh Eyes 2021 di GUP Magazine e vincitrice di Edition 365 del British Journal of Photography. Altre pubblicazioni includono Rolling Stone Black Camera, Der Greif, Libération e Paper Journal. 

Caterina Morigi (Lugo,1991). Ha studiato allo IUAV di Venezia e all’Université Paris8-Saint Denis. Sin dagli anni di formazione si muove per residenze artistiche in Italia e all’estero, tra cui a Spira, a Parigi per “Seuils Sensibles”, a Napoli alla Fondazione Archivio Casa Morra. Nella sua pratica comprende spesso la collaborazione con centri scientifici (LAMA–Laboratorio dei materiali antichi dell’Università IUAV) e attualmente con i ricercatori dell’Istituto Ortopedico Rizzoli e dell’Università di Bologna. La ricerca di Caterina Morigi si concentra sulle declinazioni della materia, mantenendo l’attenzione verso i suoi aspetti meno evidenti, talvolta celati all’interno. L’artista si serve di uno sguardo ravvicinato, osservando l’effetto del tempo sulle forme. La sua pratica prevede l’inclusione, alla maniera dei flussi carsici, di riferimenti dal passato, dalla storia dell’arte e dell’architettura e la sovrapposizione di organico e inorganico per sondare la futura relazione tra uomo e natura.

Giulia Parlato (Palermo,1993) è un’artista che vive e lavora tra Londra e Palermo. E’ laureata in fotografia al London College of Communication (2016) e al Royal College of Arts (2019).

La sua pratica analizza l’uso storico delle immagini come documento di verità, in particolare nei suoi usi scientifici e forensi, servendosi di fotografia e video. 

Il suo lavoro è stato premiato con il BJP International Photography Award 2nd Place (2020), L’ Innovate Grant (2020), Il Camera Work Award (2020) ed il Carte Blanche Éstudiants Award. Espone in mostre collettive e personali tra cui Mucho Mas (Torino, 2022), Photo London (Londra, 2021), Unseen Photo Fair (Amsterdam, 2021), 2021) Podbielski Contemporary Gallery (Milano, 2021), Palazzo Rasponi 2 (Ravenna, 2020), and Gare Du Nord for Paris Photo (Parigi 2019). È stata recentemente selezionata da CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia – per il programma europeo Futures. 

Le sue opere sono custodite in collezioni pubbliche e private.

 

Riccardo Svelto (Bagno a Ripoli, 1989) é un fotografo italiano.Si è laureato alla triennale in fotografia della LABA (Libera Accademia di Belle Arti) di Firenze (2015) dove ora lavora come docente del corso “Sviluppare un progetto fotografico”.Il suo lavoro si focalizza sulle relazioni tra empatia e dinamiche so-ciali, provando a comprendere le interazioni emotive e le strutture men-tali che ci caratterizzano nelle diverse età e circostanze della vita.E il vincitore della “FOLIO International Online Photobook Masterclass” (2020) by PhMuseum & Witty Books. “La Cattedrale”, pubblicato da Witty Books (2021), è il suo primo libro.Il suo lavoro è presente in pubblicazioni online e cartacee come Ignant, i-D, Booooooom, VOSTOK magazine e altri. Attualmente vive a Firenze, dove lavora come docente e fotografo free-lance. 

Giulia Vanelli (Toscana, 1996). Nel 2018 trascorre un periodo di scolarizzazione presso la Stephen F. Austin University, in Texas. Nel 2019 consegue la laurea in Fotografia presso la Libera Accademia di Belle Arti di Firenze, dove attualmente insegna. Nel 2020 viene selezionata per una residenza artistica presso Fabrica, centro sperimentale della comunicazione del gruppo Benetton. Nel 2021 è tra i principali artisti chiamati ad esporre al Festival Diecixdieci di Gonzaga. Attualmente è impegnata con FOLIO, la Masterclass internazionale sul fotolibro nata dalla collaborazione tra PhMuseum e Witty Books. La sua ricerca artistica parte sempre da esperienze personali; nel suo lavoro fonde narrazioni documentarie con approcci intimi.

30/04 SABATO

H 12 Chiostri Di San Domenico

CONFERENZE

ILARIA CAMPIOLI e DANIELE DE LUIGI con MARIA TERESA DE PALMA, FRANCESCO DI LELLA, KRZYSZTOF CANDROWICZ, SHOAIR MAVLIAN

La promozione internazionale di giovani artiste/i. Il caso di “Eyes on Tomorrow”

 

01/05 DOMENICA

H 11  Chiostri di San Domenico

Visita guidata con i curatori e gli artisti alla mostra Possibile

Gratuita

 

H 12 Chiostri Di San Domenico

PREMIO LUIGI GHIRRI

con le Ass. Annalisa Rabitti e Raffaella Curioni, un rappresentante di Gai. Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani e la giuria del premio composta da Tim Clark, Adele Ghirri, Elisa Medde, Cristiano Raimondi, Carlo Sala

 

DAL 07/05 ALL’11/06 OGNI SABATO H 18

Chiostri di San Domenico

Visita guidata alla mostra Possibile

Gratuita

Sede

Chiostri di San Domenico
via Dante Alighieri, 11
Reggio Emilia

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Orari

giornate inaugurali
29 aprile › 19-23
30 aprile › 10-23
1 maggio › 10-20

dal 6 maggio al 5 giugno
venerdì, sabato, domenica e festivi › 10-20

Categoria
Chiostri di San Domenico