Giovane Fotografia Italiana #09

Sono aperte le selezioni per l’open call Giovane Fotografia Italiana #09! La deadline è mercoledì 1 dicembre 2021.

 

Artistə under 35italianə o stranierə residenti in Italia – hanno tempo fino al 1 dicembre 2022 alle ore 23.59 per partecipare alle selezioni di Giovane Fotografia Italiana, un progetto dedicato alla scoperta e valorizzazione dei migliori talenti emergenti della fotografia contemporanea in Italia.

Una giuria internazionale selezionerà 7 artistə under 35 che esporranno in una mostra collettiva sul tema POSSIBILE, a cura di Ilaria Campioli e Daniele De Luigi, nell’ambito di Fotografia Europea a Reggio Emilia dal 29 aprile al 12 giugno 2022 .

Ad ogni finalista spetterà un riconoscimento di 1.500 euro a copertura delle spese di produzione e trasporto delle opere e per le trasferte personali.

  Come candidarsi

 

GFI | Premio Luigi Ghirri

Grande novità di questa edizione è la collaborazione con gli Eredi Luigi Ghirri, che ha permesso di intitolare il premio di Giovane Fotografia Italiana a Luigi Ghirri, in virtù del forte rapporto del fotografo con la nostra città e per consolidare ulteriormente il sostegno ai giovani talenti della fotografia contemporanea in Italia.

Durante le giornate inaugurali di Fotografia Europea una giuria internazionale assegnerà il premio, del valore di 4.000 euro, al progetto valutato migliore tra i sette in esposizione.

La giuria del premio sarà presieduta dalla direzione artistica di Fotografia Europea e avrà tra i suoi giurati un rappresentante della famiglia Ghirri.

 

IL TEMA: “Possibile”

A cura di Ilaria Campioli e Daniele De Luigi

“Possibile è ciò che il mondo non ha ancora espresso ma potrebbe esprimere in qualsiasi momento. […]
Il reale è fatto anche di ciò che non c’è ma potrebbe esserci, ciò che è invisibile non è meno esistente del visibile”.

Nel suo ultimo saggio Leonardo Caffo intravede nell’Essere giovani quello stato che permette di non farsi ingabbiare dalle regole e dalle convenzioni, di saper vedere sé stessi e il mondo circostante fuori dei ruoli già assegnati e dai destini già scritti. Ed è una condizione che va oltre la soglia anagrafica: da Pascoli, fino a Ghirri e Wenders, è la capacità di vedere le cose non imparandone la definizione già data, ma immaginandone le infinite potenzialità.
Le recenti trasformazioni del medium fotografico offrono sempre più possibilità per trovare nuovi modi di affrontare tematiche e argomenti complessi. Continui spostamenti di campo che permettono di dare spazio a tutte quelle immagini latenti in grado di tracciare un’altra narrazione, raccontare un’altra storia.
Giorgio Parisi, recentemente insignito del Premio Nobel per la fisica, ci insegna come siano proprio gli elementi differenti, che eccedono, che non si conformano, quelli da cui partire per provare a descrivere i sistemi complessi in cui ci troviamo tutti noi oggi ad abitare.

Per info e bando completo
gfi.comune.re.it
gfi@comune.re.it

 

[Credit immagine © Alisa Martynova, Nowhere Near, 2019]

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