Un piede nell’Eden

Un piede nell’Eden.
Luigi Ghirri e altri sguardi.
Giardini in Europa e L’Architettura degli Alberi

 

A cura di Ilaria Campioli

Opere di Luigi Ghirri // Andrea Abati, Olivo Barbieri, Giovanni Chiaramonte, Joan Fontcuberta, Mimmo Jodice, Gianni Leone, Francesco Radino, Olivier Richon, George Tatge, Ernesto Tuliozi, Fulvio Ventura, Verena Von Gagern e Cuchi White // Cesare Leonardi e Franca Stagi 

 

La mostra propone un’ampia riflessione sull’elemento naturale mettendo in dialogo tre esperienze che si svolgono all’incirca negli stessi anni e in cui fotografia, disegno e grafica fungono da dispositivi privilegiati nel ricollocare la natura all’interno del nostro orizzonte percettivo nel quale, spesso, occupa un ruolo secondario, di sfondo.

 

Nel corridoio centrale, dedicato all’opera di Luigi Ghirri, sono presentate immagini realizzate prevalentemente in parchi e giardini fra il 1984 e il 1988, luoghi in cui, secondo l’autore, è possibile rivivere e sperimentare un sentimento di appartenenza con la natura. Luoghi a cui si rivolge dopo aver raccontato, negli anni precedenti, la profonda trasformazione delle prime aree naturali e agricole, segnando di fatto una svolta radicale nel modo in cui queste vengono percepite.

 

Nella seconda parte è invece riallestita una selezione di fotografie provenienti da Giardini in Europa, mostra collettiva realizzata nel 1988 con la curatela di Luigi Ghirri e Giulio Bizzarri, in cui sono presentati gli esiti delle ricerche condotte in aree verdi in Italia e all’estero dagli artisti internazionali Andrea Abati, Olivo Barbieri, Giovanni Chiaramonte, Joan Fontcuberta, Mimmo Jodice, Gianni Leone, Francesco Radino, Olivier Richon, George Tatge, Ernesto Tuliozi, Fulvio Ventura, Verena Von Gagern e Cuchi White.

 

L’Architettura degli Alberi di Cesare Leonardi e Franca Stagi, opera monumentale pubblicata nel 1982 per lo studio e la conoscenza della struttura degli alberi, racconta, nella terza parte della mostra, l’enorme sforzo messo in campo dai due architetti per il riconoscimento delle caratteristiche proprie di ogni essenza e per il corretto inserimento degli alberi nei progetti di giardini e aree naturali.

 

Tutte queste ricerche, che si presentano come autonome e compiute, testimoniano di un rinnovato interesse, a partire dalla fine degli anni Settanta, nei confronti delle aree verdi, in cui il giardino riappare nel suo spessore ideologico ed ecologico ma anche mnemonico, storico e culturale, come espressione di una nuova forma di sensibilità nei confronti della natura e del passato oggi definibile come “Patrimonio verde”.

Sede

Palazzo dei Musei
via Spallanzani, 1
Reggio Emilia

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Orari

28 aprile 2023 - 25 febbraio 2024
giornate inaugurali
28 aprile › 19-23
29 aprile › 10-23
30 aprile › 10-23
1 maggio › 10-20

dal 3 maggio all'11 giugno
martedì, mercoledì, giovedì › 10-13
venerdì, sabato, domenica e festivi › 10-20

Categoria
Palazzo dei Musei