Ariane Loze (Belgio, 1988) vive e lavora a Bruxelles, Belgio
Dal 2008 Ariane Loze ricerca con la sua telecamera la nascita di una storia a partire da immagini apparentemente non correlate. In queste serie di video assume tutte le parti: è allo stesso tempo attrice, operatrice e regista. Attraverso il montaggio delle immagini sviluppa una relazione tra due (o più) personaggi e l’architettura. I video di Ariane Loze mettono lo spettatore nel ruolo attivo di creare la propria storia a partire dai principi base del montaggio cinematografico: inquadratura e controinquadratura, la presunta continuità del movimento e la suggestione psicologica di una narrazione. Le riprese di questi video sono state rese pubbliche come una performance continua.
I video di Ariane Loze saranno presentati al Salon de Montrouge di Parigi (maggio 2018) e nel nuovo museo di arte contemporanea KANAL Centre Pompidou di Bruxelles (maggio 2018). Tra i progetti espositivi recenti figurano Videoformes Clermont-Ferrand (2015), Traverse Vidéo Toulouse FRAC Midi-Pyrénées (2015), Medienwerkstatt Berlin (2016), S.M.A.K. Etcetera Ghent (2016), Boghossian Fondation Brussels (2016), De Appel “You are such a curator” Amsterdam (2016), “Kunst om de lijf” Emergent Veurne, New York Anthology Film Archive AXW screening (2017), Watch this Space Biennale #9 Lille Brussels (2017), Gemischte Gefühle Tempelhof Berlin (2017).