Alexis Cordesse

Talashi 

Il progetto Talashi, racconta la guerra civile siriana attraverso le fotografie personali scattate da coloro che vivono in esilio. Allontanatosi dal fotogiornalismo, Alexis Cordesse propone immagini in grado di mostrare una realtà differente e più intima rispetto a quella drammatica e sentimentale diffusa attraverso i media.

 

La mostra è infatti composta da fotografie personali di ricordi e momenti quotidiani scattate e messe in salvo dagli stessi esuli siriani, incontrati da Cordesse in Europa e in Turchia. Questi manufatti, come i loro proprietari, sono sopravvissuti a viaggi pericolosi che il fotografo francese raccoglie e arricchisce con le storie delle vite di coloro che gliele hanno affidate. Al crocevia tra intimità e Storia, queste immagini ci permettono di immaginare con empatia vite di persone comuni sconvolte da eventi straordinari.

Inoltre, la combinazione di parole e immagini prodotta dall’autore nel progetto, crea l’impressione di un puzzle rotto ricostituito ma perforato, tale è la precarietà di Talashi, il cui titolo si traduce dall’arabo in Frammentazione, Erosione o Scomparsa.

 

 

Alexis Cordesse (Parigi, 1971) è un fotografo francese il cui lavoro con le immagini è spesso associato a parole e suoni per produrre oggetti fotografici ibridi che esplorano la parte della mancanza delle immagini e il loro rapporto con la narrazione storica.

Iniziando la sua carriera come fotoreporter, si è occupato dei maggiori conflitti del dopoguerra. Dalla metà degli anni ’90 si allontana da questa pratica, introducendo nel suo approccio un nuovo distanziamento e durata. Poi è tornato in luoghi come il Ruanda o la Palestina con altri requisiti di plastica ed etica.

Il suo lavoro di lui è stato esposto alla Dokumenta XI (Kassel, 2002), all’ICP (New York, 2003), durante il Paris Month of Photography (2010 & 2017), al museo Nicéphore Niépce (Chalon s/s Saône , 2021). Si trova anche in molte collezioni permanenti, tra cui la Biblioteca nazionale francese, la Collezione nazionale d’arte contemporanea francese, il FRAC Auvergne, les Rencontres d’Arles, la collezione Neuflize OBC.

01/05 DOMENICA

H 10.30

Visita guidata alle mostre dei Chiostri di San Pietro dedicata per bambine e bambini dai 6 ai 12 anni

Gratuita e su prenotazione: info@palazzomagnani.it

 

H 11 Chiostri di San Pietro | Laboratorio Aperto

INCONTRA L’ARTISTA

ALEXIS CORDESSE, KEN GRANT

 

08/05 DOMENICA

H 16

Visita guidata alle mostre dei Chiostri di San Pietro

Costo: 3€ visita guidata + biglietto d’ingresso

su prenotazione: info@palazzomagnani.it

Sede

Chiostri di San Pietro
Via Emilia San Pietro, 44/c
Reggio Emilia

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Orari

giornate inaugurali
29 aprile › 19-23
30 aprile › 10-23
1 maggio › 10-20

dal 6 maggio al 12 giugno
venerdì, sabato, domenica e festivi › 10-20

Categoria
Chiostri di San Pietro