Talashi
Il progetto Talashi, racconta la guerra civile siriana attraverso le fotografie personali scattate da coloro che vivono in esilio. Allontanatosi dal fotogiornalismo, Alexis Cordesse propone immagini in grado di mostrare una realtà differente e più intima rispetto a quella drammatica e sentimentale diffusa attraverso i media.
La mostra è infatti composta da fotografie personali di ricordi e momenti quotidiani scattate e messe in salvo dagli stessi esuli siriani, incontrati da Cordesse in Europa e in Turchia. Questi manufatti, come i loro proprietari, sono sopravvissuti a viaggi pericolosi che il fotografo francese raccoglie e arricchisce con le storie delle vite di coloro che gliele hanno affidate. Al crocevia tra intimità e Storia, queste immagini ci permettono di immaginare con empatia vite di persone comuni sconvolte da eventi straordinari.
Inoltre, la combinazione di parole e immagini prodotta dall’autore nel progetto, crea l’impressione di un puzzle rotto ricostituito ma perforato, tale è la precarietà di Talashi, il cui titolo si traduce dall’arabo in Frammentazione, Erosione o Scomparsa.