Sulla via Emilia con Elio Grazioli
Fotografia Europea continua! Sta per cominciare un altro weekend di mostre!
Questo weekend non perdete l’opportunità di visitare la mostra 2016. Nuove Esplorazioni insieme al curatore Elio Grazioli. Sabato 25 giugno alle 18.30 il curatore vi guiderà attraverso le opere dei sette artisti che hanno realizzato sette produzioni originali per il festival.
La mostra, a cura di Diane Dufour, Elio Grazioli e Walter Guadagnini, nasce e si sviluppa a confronto con Esplorazioni sulla via Emilia (1986), con lo scopo di raccontare come è cambiata in questi trent’anni la via Emilia e come è cambiato il modo di rappresentarla.
Il ritornare oggi su quelle strade – reali e metaforiche – deve tenere conto non solo delle mutate condizioni storiche, ma anche, e forse soprattutto, del cambiamento nella natura e negli usi della fotografia, un cambiamento quasi genetico, tale da investire la nozione stessa di fotografia così come essa si è costituita nel corso di ormai quasi due secoli.
Il festival ha affidato questa ricerca a sette autori contemporanei: Alain Bublex, Stefano Graziani, Antonio Rovaldi, Sebastian Stumpf, Davide Tranchina, Paolo Ventura, Lorenzo Vitturi. A loro il compito di raccontare la via Emilia oggi.
Autori dai linguaggi profondamente diversi, rappresentanti di una generazione e mezzo (nel 1961 è nato Bublex, nel 1980 sono nati Stumpf e Vitturi), hanno in comune un approccio alla fotografia intesa come linguaggio tra i tanti possibili, come pratica capace di portare a sintesi immagini provenienti dai più diversi ambiti, create con gli strumenti più differenti, composte secondo le più svariate modalità.
Anche là dove la fotografia sembra rispondere alla sua vocazione più documentaria, questa possibilità viene messa immediatamente in discussione attraverso strategie che vanno dall’intervento surreale di Bublex alla narratività straniata di Rovaldi, passando attraverso la memoria dello slapstick di Stumpf e agli assemblages di Vitturi, in un continuo gioco di spiazzamenti, nel quale il luogo – la via Emilia – da oggetto di ripresa diventa soggetto di azione, dove quello che si vede conta non in quanto veduta, ma in quanto suggestione, rimando, innesco (ciò che, peraltro, costituisce il fondamento stesso del lavoro di Graziani, Tranchina e Ventura).
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(La visita guidata è gratuita. E’ necessario essere in possesso del biglietto d’ingresso alle mostre di Fotografia Europea 2016)
Apertura mostre
Chiostri di San Pietro, Palazzo da Mosto, Chiostri di San Domenico,
Palazzo dei Musei, Galleria Parmeggiani
venerdì: 18 – 23
sabato: 10 – 23
domenica: 10 – 20
Spazio Gerra
dal martedì al giovedì 10 – 13
venerdì: 10 – 13 e 18 – 23
sabato: 10 – 23
domenica: 10 – 20
Palazzo Magnani
mercoledì, giovedì, venerdì 16 – 23
sabato 10 – 23
domenica 10 – 20
Palazzo Casotti
da lunedì a sabato 8,30-13 e 14,30-18
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