Volpe Laila Slim e gli altri
Resistere a vent’anni
a cura di Stefania Carretti, Lorenzo Immovilli, Erika Profumieri, Massimo Storchi e Marco Cerri
La mostra si propone di esplorare la complessità dell’esperienza dei giovani partigiani durante la Resistenza italiana, nel contesto dell’80°anniversario della Liberazione. Attraverso una serie di sezioni tematiche, la mostra illustra la vita quotidiana, le sfide, l’emancipazione di genere, le scelte etiche e il contesto ambientale in cui questi giovani hanno operato, riflettendo sul significato di avere vent’anni in un’epoca di conflitto.
Le storie di Volpe (Francesco Bertacchini, 1926-2024), Laila (Anita Malavasi, 1921-2011), Slim (Luciano Fornaciari, 1925-1944) e di tanti ventenni che con i loro eloquenti nomi di battaglia hanno partecipato alla Resistenza offrono una comprensione più profonda e personale del significato di ribellarsi e lottare per la libertà, ponendo un accento sulle sfaccettate esperienze vissute, sul coraggio e la resilienza di quei giovani partigiani.
La mostra si propone inoltre di stimolare una riflessione sulle rappresentazioni della memoria storica e sul loro impatto nella costruzione dell’identità collettiva contemporanea. In questo senso, un’intera sezione è dedicata alle “ricostruzioni postume” che negli anni successivi la Resistenza ne hanno plasmato la memoria e al ruolo precipuo della fotografia nel creare e consolidare un immaginario collettivo.
Accanto alle fotografie storiche provenienti dalla fototeca di Istoreco e a documenti originali, diari, lettere e manifesti dell’epoca, l’esposizione si avvale del contributo di cinque artisti e fotografi chiamati a fornire un’interpretazione visiva contemporanea dei valori e dei temi dischiusi dai documenti d’archivio. Con i loro diversi e personali lavori, che spaziano dalla fotografia analogica alla collaborazione con l’intelligenza artificiale e coinvolgono in prima persona ragazze e ragazzi Alessandro Bartoli, Marco Belletti, Lorenzo Falletta, Alessia Leporati e Andrea Sciascia portano uno spaccato di cosa significhi resistere oggi per la GenZ.
Volpe Laila Slim e gli altri si espande idealmente sulla piazzetta antistante Spazio Gerra e sul porticato dell’Isolato San Rocco, fino a Piazza della Vittoria, con un allestimento realizzato da illustratori e designer che riprende parole e valori della lotta di liberazione ed è collegato alla mostra Banditi e Ribelli, promossa e realizzata da Istoreco presso il Parco Innovazione (circuito OFF) che ripercorre la cronaca dei 20 mesi della Resistenza italiana.