Speciale diciottoventicinque, il progetto formativo nell’ambito di Fotografia Europea 2021, compie dieci anni!
Nonostante la situazione sanitaria ripartiamo con il percorso dedicato ai giovani tra i 18 e i 25 anni che abbiano voglia di imparare, condividere e confrontarsi con il mondo dell’arte e della fotografia. Un’opportunità unica per condividere pensieri, linguaggi, visioni, incontrare esperti e ideare insieme a loro un’esposizione che farà parte del circuito ufficiale delle mostre dell’edizione 2021 del festival.
Terra-Luna è il titolo di quest’anno: cinque incontri di studio e approfondimento on line tenuti da Sara Munari, fotografa professionista e docente di Storia della fotografia e di Comunicazione Visiva presso l’Istituto Italiano di fotografia di Milano.
Queste lezioni hanno lo scopo di immaginare una mostra sul tema di Fotografia Europea 2021 – Sulla Luna e sulla Terra / fate largo ai sognatori! – e di lavorare insieme i ragazzi alla creazione dell’istallazione finale.
Dal 26 febbraio al 25 marzo 2021 il venerdì dalle ore 14,30 alle 16,30
Gli incontri si terranno online e tutte le informazioni per il collegamento verranno date dopo l’eventuale selezione del candidato. Se gli incontri non fossero sufficienti, il docente si riserva di sentire i ragazzi in date e ore da stabilire.
Chi partecipa al progetto dovrà essere presente durante i 3 giorni dell’inaugurazione del festival, il 21, 22 e 23 maggio 2021
Se sei un giovane appassionato di fotografia e alle arti visive in generale questa è l’occasione per approfondire le tue conoscenze e avvicinarti a strumenti efficaci che ti permetteranno di sviluppare un progetto e di trasformarlo in una mostra. Non è necessario essere fotografi “esperti”, l’unico requisito è essere disposti a mettersi in gioco insieme ai tutor, imparando a condividere con gli altri passione e voglia di creare.
Speciale diciottoventicinque è aperto a 8 ragazzi nati tra il 1 gennaio 1996 e il 31 dicembre 2002.
Per partecipare è necessario compilare il modulo d’iscrizione e inviarlo, insieme ai documenti richiesti nel regolamento, a call@fotografiaeuropea.it entro e non oltre il 20 Febbraio 2021 specificando l’oggetto: SPECIALE 18-25.
Sarà necessario inoltre presentare un progetto (che conterrà 6 immagini) relativo al concept di Fotografia Europea e che sia coerente in termini narrativi e di linguaggio su un unico tema.
La selezione dei partecipanti sarà a cura del tutor e dello staff di Fotografia Europea.
80€ da versare al momento dell’avvenuta conferma da parte dell’organizzazione di essere stato selezionato
Per informazioni: Rosa Di Lecce / r.dilecce@palazzomagnani.it / call@fotografiaeuropea.it / 0522 444441
Nasce a Milano nel 1972. Vive e lavora a Lecco. Studia fotografia all’Isfav di Padova dove si diploma come fotografa professionista.
Nel 2001 apre La Stazione fotografica, studio e galleria, nel quale svolge la sua vita di fotografa. Dal 2005 al 2008 è direttore artistico di Leccoimmagifestival per il quale organizza mostre di grandi autori della fotografia Italiana e giovani autori di tutta Europa.
Espone in Italia ed Europa presso gallerie, Festival e musei d’arte contemporanea. Ottiene premi e riconoscimenti a livello internazionale. Fa da giurata e lettrice portfolio in Premi e Festival Nazionali e gira l’Italia per tenere conferenze e corsi.
Nel 2015 apre il blog Musa, che ottiene molto successo, così nel 2019 apre a Monza Musa Fotografia, centro per corsi, mostre, presentazioni e tutto ciò che riguarda la fotografia. E’ docente di Storia della fotografia e di Comunicazione Visiva presso Istituto Italiano di fotografia di Milano.
Si diverte con la fotografia, la ama e la rispetta.
LIBRI
Oceano India (2009); Non solo badanti (2011);
Di treni, di sassi e di vento (Emuse 2013);
Il portfolio fotografico: istruzioni imperfette per l’uso (Emuse 2014);
Il fotografo equilibrista, acrobazie per comunicare con le immagini (Emuse 2015);
Bethebeebodybeboom (Emuse 2016);
Storytelling a chi? Manuale per fotografi cantastorie (Emuse 2017);
Be the be body be boom est west (Emuse 2018);
Street photography, attenzione può creare dipendenza (Emuse 2019)