Viviane Sassen

This Body Made of Stardust

 

Collezione Maramotti presenta This Body Made of Stardust, ampia esposizione personale di Viviane Sassen composta da oltre cinquanta fotografie e un’opera video realizzate dal 2005 al 2025, con alcuni nuovi lavori ideati specificamente per questa occasione.
La mostra costituisce la più estesa presentazione del lavoro di Sassen in Italia fino ad oggi ed è curata dall’artista stessa. Riuniti intorno al concetto e all’iconografia del memento mori, gli scatti esposti tracciano ramificate traiettorie sulle infinite possibilità e sfumature della vita, feconda, intensa e traboccante quanto intrinsecamente fragile: (astrazioni di) corpi umani, paesaggi, polvere, terra, materie organiche divengono simboli e ricorrenti promemoria della morte – inevitabile passaggio di trasformazione del vivente.

Sassen ci invita a entrare nel suo universo poliedrico, onirico e seducente, intriso di Surrealismo qui in dialogo con alcune sculture della Collezione Maramotti. Intimamente legata alle arti plastiche Sassen si definisce anche scultrice: plasma la luce, e ancor più l’ombra, giungendo a introdurre nella propria pratica anche pittura, inchiostri e collage, con cui imprime una dimensione extra all’immagine fotografica.

Nel tentativo di “introdurre una struttura nel caos”, Sassen trasfigura la locuzione latina classica in un personale memento amoris, invitando l’osservatore a cogliere la bellezza e lo stupore dell’attraversamento. Siamo polvere (e polvere ritorneremo), ma polvere di stelle.

Viviane Sassen è nata nel 1972 ad Amsterdam, dove vive e lavora.
Dopo aver trascorso l’infanzia in Kenya con la propria famiglia, è cresciuta nei Paesi Bassi. Ha studiato fashion desig e, successivamente, si è formata in fotografia presso l’Università delle Arti di Utrecht (HKU) e Ateliers Arnhem.

Ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui Prix de Rome (2007), Infinity Award for Applied/Fashion/Advertising Photography – International Center of Photography, New York (2011), David Octavius Hill Medal – German Photography Academy (2015).
Il suo lavoro è stato presentato in prestigiose gallerie e istituzioni in tutto il mondo. Tra le mostre personali più recenti: FOAM, Amsterdam; Fotografiska, Shanghai; Kyotographie festival, Kyoto (2024); Maison Européenne de la Photographie – MEP, Paris; Ruurlo Castle, Paesi Bassi; Dat Bolwerck, Zutphen, Paesi Bassi (2023); National Museum of Modern Art, Zagabria; Foto Forum, Bolzano (2022); Huis Marseille, Amsterdam (2020); Musée des Beaux-Arts, Le Locle, Svizzera (2019); The Hepworth Wakefield, Regno Unito (2018); Fotografiska, Stoccolma; Foto Kunst Stadform, Austria; Deichtorhallen, Amburgo; Museum of Contemporary Art, Chicago (2017).

Sede

Collezione Maramotti
via Fratelli Cervi, 66
Reggio Emilia

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Orari

dal 27 aprile al 27 luglio
giovedì, venerdì › 14.30-18.30
sabato e domenica › 10.30-18.30

Categoria
Collezione Maramotti