Energia potenziale
a cura di Daniele De Luigi
Le architetture storicizzate dei vecchi capannoni delle Officine Meccaniche Reggiane e gli avveniristici ponti di Santiago Calatrava come sfondo per l’apparizione di due figure bizzarre ed enigmatiche che agiscono nel paesaggio ed esplorano le interazioni tra produzione e potere. Così Letizia Calori e Violette Maillard, in arte Calori & Maillard, con il progetto Energia Potenziale, a cura di Daniele De Luigi, raccontano questi antichi e nuovi spazi della città di Reggio Emilia a livello metaforico, di valore, di vissuto e di storia.
Le immagini di Calori & Maillard, dopo un’ azione urbana di forte impatto collettivo con le installazioni nell’autunno 2017 negli spazi pubblicitari dei viali della circonvallazione e del quartiere Santa Croce e il portico di piazza Casotti, approdano ora in un nuovo spazio espositivo della città per Fotografia Europea 2018.
CONCEPT Energia Potenziale
«Le ex Officine Reggiane sono una chiave senza la quale è impossibile capire l’ultimo secolo di storia di Reggio Emilia, né il suo ruolo nelle vicende politiche, sociali ed economiche nazionali. Questa consapevolezza condivisa ha portato la città a intraprendere un’importante azione di recupero e valorizzazione dell’archivio storico, mentre l’area è divenuta soggetto del lavoro di numerosi fotografi, documentata per promuovere e condividere i progetti di riconversione funzionale, così come è stato mappato il museo a cielo aperto di street art sorto spontaneamente tra gli edifici abbandonati.
L’intervento artistico di Calori & Maillard alle Reggiane raschia la superficie dell’ampio spettro visibile unendo all’uso della fotografia la scultura e la performance. Proseguendo il progetto Fashion Show, “incentrato sull’uso delle forme architettoniche come rappresentazione del potere, in relazione al corpo e alle dinamiche sociali”, provocano l’apparizione di due personaggi bizzarri ed enigmatici che si inseriscono e agiscono nel paesaggio di archeologia industriale, costituendo un elemento dissonante.
Teatro delle loro azioni è l’archeologia industriale dei capannoni dismessi, ma anche le architetture avveniristiche dei ponti disegnati da Santiago Calatrava.
Riannodando i fili del teatro d’avanguardia, del legame del surrealismo con il mito e l’inconscio, della critica radicale del Novecento, il carattere fortemente ludico e a tratti grottesco delle immagini rivela la natura autentica delle due figure: il frutto dei processi onirici che fanno affiorare, come maschera, il lato nascosto della religione trasparente e razionale della modernità, una manifestazione delle forze invisibili e superiori che, per cicli produttivi ed economici, muovono la storia dell’occidente contemporaneo.» (Daniele De Luigi)
PROMOTORI
Energia Potenziale è realizzata da Comune di Reggio Emilia con la collaborazione di STU Reggiane, Istoreco e Fondazione Palazzo Magnani/Fotografia Europea. Iniziativa co-finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. Nell’ambito del progetto DE.MO / Panorami contemporanei e luoghi in trasformazione – Residenze di Fotografia in Italia promosso da Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, GAI- Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani, in collaborazione con Comune di Bari, Città di Perugia, Comune di Reggio Emilia.