Birth of a utopia
Rawabi è la prima città in Cisgiordania fondata dai e per i Palestinesi. Si trova a nove chilometri da Ramallah e venti da Gerusalemme. Nata da un’idea dell’imprenditore Palestinese Bashar al Masri la città è frutto di un progetto immobiliare privato. Una volta finita dovrebbe ospitare tra 25.000 e 40.000 persone. Costruita su di una collina, la struttura della città è formata da cerchi concentrici che si sviluppano attorno ad un centro commerciale, e ricorda l’ architettura delle colonie Israeliane. Mentre il modello urbano si distacca dallo stile di vita tradizionale Palestinese, il progetto ha sollevato grandi controversie in Cisgiordania.
Quando abbiamo iniziato a seguire il progetto nel 2009, Rawabi non era molto di più che un film d’animazione 3D che simulava la vita della futura città con rendering colorati raffiguranti Palestinesi felici lungo delle strade immaginarie. Come nell’utopia delle città ideali del rinascimento, che aspiravano ad una perfezione umana ed architetturale, il modello urbano di Rawabi sembra abbracciare le qualità richieste al buon cittadino quale ci si aspetta per il futuro stato Palestinese. Col passare del tempo pero’, il progetto di questa “città ideale” ha iniziato a confrontarsi con la realtà dell’occupazione Israeliana: La costruzione di Rawabi è stata ritardata di alcuni anni, e molti compratori potenziali, si sono ritirati dall’investire in una nuova casa.
Al momento Rawabi sembra più una città fantasma che il paradiso nella terra promessa.
Birth of a utopia è un progetto in corso. La prima parte di questo progetto sarà completata a settembre 2018.