Instagram Take Over | seconda puntata
Il nostro Instagram Take Over continua.
Come ormai sapete, abbiamo invitato giovani fotografi che in passato hanno collaborato con Fotografia Europea a prendere in gestione per qualche giorno il nostro account Instagram.
In queste ultime settimane è stato il turno di Guy Archard e Kasia Klimpel. Cosa avranno combinato questa volta?
Guy Archard
Gli ultimi giorni di gennaio il nostro profilo è stato invaso dalle nuovole di Guy Archard. Nel 2014 il fotografo inglese aveva esposto Almost, il suo libro edito da Bemojake, in occasione della prima mostra di Fotografia Europea dedicata ai photobook, Senza meta. Il libro come pensiero fotografico, a cura di Elio Grazioli.
Per il nostro Instagram Take Over ha deciso di mostrarci in anteprima qualche immagine del suo prossimo libro Cumulus, che verrà pubblicato nel corso del 2016.
I lavori di Archard vogliono essere un’enigmatica esplorazione di bellezza e decadenza fisica e metafisica. Immagini astratte trasportano lo spettatore dentro un poetico girovagare, capace di trasformare anche oggetti della quotidianità in sogni ad occhi aperti, come quando guardiamo in alto le nuvole che si mescolano con il cielo.
Se siete rimasti rapiti dalle affascinanti immagini del fotografo inglese qui potete trovare dei poster a tiratura limitata www.bemojake.eu/PrintDescriptionGuy.html
Kasia Klimpel
Questa settimana, invece, il nostro account Instagram è stato “affidato” alla fotografa polacca Kasia Klimpel. Il suo libro self-published, Still, nel 2015 è stato selezionato per l’esposizione dedicata ai libri fotografici, Le cose che si vedono in cielo” a cura di Ilaria Campioli.
Kasia ha scelto il nostro profilo Instagram per presentare il suo nuovo progetto The Grand Tour, una sorta di diario nel mondo delle mappe digitali. Con questo lavoro la fotografa vuole dare una nuova interpretazione al concetto dei viaggi che a partire dal 1600 in Europa i giovani aristocratici intraprendevano per conoscere arte, politica e cultura. Il Grand Tour di oggi è inevitabilmente diverso. Coniuga digitale e analogico e la fotografia delle mappe diventa un oggetto artistico dinamico, una commistione fra digitale, reale e immaginario.
Il Grand Tour di Kasia Klimpel integra foto tradizionali di paesaggi nel vasto mondo delle mappe sul web così ogni immagine è accompagnata da un titolo specifico che descrive le coordinate ed è quindi subito rintracciabile. La foto diventa una prova dell’effettiva esistenza di un luogo, ma le immagini di Kasia Klimpel vogliono dire di più: orizzonti, panorami e tramonti inseriti in mappe digitali sfidano l’asettico e infallibile algortimo dei sistemi di geolocalizzazione.
Quello sul nostro profilo Instagram è naturalmente solo un assaggio del progetto di Kasia Klimpel. Ma chissà, forse fra qualche mese potrete completare anche voi il Grand Tour…
Continuate a seguirci per scoprire l’ultima puntata del nostro Instagram Take Over!
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