The modern spirit is vivisective
Con The modern spirit is vivisective, Francesca Catastini si avventura in modo quasi viscerale e inquisitivo nei meandri del corpo umano, esplorando e sfatando antichi malintesi sullo studio dell’Anatomia.
I vecchi teatri anatomici sono il suo punto di partenza. Questi spazi ormai privi di funzionalità medica e scientifica, come sospesi in un limbo remoto tra la carnalità della morte e la ricerca della conoscenza, la portano a intraprendere la dissezione e vivisezione metaforicamente come una performance estetica. Presentate come un eclettico cabinet of curiosities le sue immagini, austere ed ironiche, si mescolano a immagini d’archivio di vecchi laboratori e studenti ciechi e a illustrazioni di manuali anatomici rinascimentali, per formare una struttura quasi telescopica divisa in sezioni che si sovrappongono, ognuna riferita alle varie azioni che la pratica della dissezione comporta: guardare, toccare, tagliare e scoprire.
Federica Chiocchetti, The Photocaptionist