MUSTAFA SABBAGH

L’autoritratto nell’arte contemporanea

a cura di Spazio Fotografia San Zenone

 

Un workshop sull’autoritratto di due giorni all’interno del quale è prevista una fase di gruppo introduttiva all’arte dell’autoritratto, intesa sotto un’ottica artistica autoriale con chi ha già o vorrebbe re-intraprendere questo tipo di percorso. In una seconda fase si passa a un approccio più individuale attraverso un incontro “FaceToFace” con l’artista volto alla costruzione di un progetto autobiografico attraverso i mezzi della fotografia e della video art.

L’autoritratto impone una triplice assunzione di ruoli da parte dell’artista, la storia dell’arte e della fotografia raccontano autoritratti di artisti che divennero opere d’arte in virtù della loro ricerca progettuale, della loro consapevolezza nel contesto in cui vivono e nel rapporto con le persone con cui condividono la loro vita. Obiettivo di Sabbagh sarà dunque guidare i partecipanti nell’indagine artistica della propria posizione in rapporto alla propria più intima percezione.

 

PROGRAMMA

Sabato 14 Aprile – ore 10 – Introduzione al workshop

Lectio magistralis sulla fotografia contemporanea e sull’autoritratto come arte, con un excursus su quanti – artisti della fotografia e della storia dell’arte, della letteratura, del teatro e del cinema – hanno tracciato un solco dal punto di vista iconografico ed educativo, secondo il docente relatore nella sapienza di costruzione della propria immagine, in figura o a parole. Quando l’autoritratto diventa arte? L’importanza della capacità di concezione e realizzazione di un proprio stile, e di propri riconoscibili stilemi, a partire dall’esperienza e dall’opera omnia del docente relatore.

ore 14 – Sessione pratica
Autoritratti insieme al docente in studio. Il docente relatore assegnerà ai partecipanti il compito di realizzazione del proprio autoritratto, fotografico o video al fine di mettere in luce quanto il contesto all’interno del quale si sceglie di operare – luce, colori, messa in scena – diventi complice ed alleato nella creazione di un autoritratto che possa dirsi arte.

 

Domenica 15 Aprile 2018 – ore 10

Il docente relatore assisterà i partecipanti nel compimento e nella finalizzazione del proprio autoritratto, secondo un approccio “One To One”, insistendo sull’importanza del momento progettuale e guidandoli nella fase più propriamente tecnica di ideazione (planning, styling e art direction), di allestimento set, di scelta della tecnica di scatto, di predisposizione luci e nella fase finale di elaborazione raw, composizione, fotoritocco e rifinitura dell’ immagine.

ore 14 – Panel di discussione

A partire dagli autoritratti realizzati, il docente relatore effettuerà la revisione dei lavori domandando ai singoli partecipanti quale fosse, e in cosa si ritrovi nel lavoro realizzato, l’intenzione a monte dello scatto: da lì verrà avviato un panel di discussione che farà ulteriore luce sulla fotografia come arte , sulla tecnica del l’auto ritratto e sulla percezione che i partecipanti hanno di loro stessi – perché padroneggiare la fotografia, e soprattutto la tecnica dell’aut o ritratto, significa obbligatoriamente dovere aver a che fare con se stessi: la lente fotografica come specchio.

 

BIOGRAFIA

Nato in Giordania, ad Amman, di famiglia italo-palestinese, consegue la laurea in architettura all’Università IUAV di Venezia e si trasferisce a Londra, dove si forma come assistente di Richard Avedon, collaborando anche con il Central Saint Martins College of Art and Design. Si stabilisce a Ferrara, impegnato in varie parti del mondo sia come docente, sia come fotografo di moda per i più prestigiosi magazines al mondo. Dopo una brillante carriera concentra la sua ricerca nell’arte contemporanea per mezzo della fotografia e della videoart: armonia dell’imperfezione, indagine psicologica e studio antropologico attraverso la costruzione dell’immagine, le sue opere sono incentrate sulla pelle come “diario dell’unicità dell’individuo”, che spesso dipinge di nero come critica sociale e sfida tecnica, e atte soprattutto a contestualizzare nel contemporaneo le allegorie della storia dell’arte. Secondo il curatore e storico dell’arte Peter Weiermair, Sabbagh è “uno dei cento fotografi più influenti al mondo”, e l’unico italiano fra i quaranta ritrattisti di nudo più importanti su scala internazionale.

SEDE

Spazio Fotografia San Zenone

via San Zenone 2/b

Reggio Emilia

 

DATE

14-15 aprile 2018

ore 10-13 e 14-18

 

INFO 

Costo: 320€ – max 18 partecipanti

 

Attrezzatura richiesta ai partecipanti:

– macchina fotografica o videocamera personale

– PC o MAC con installato un software di foto/video ritocco

La Galleria metterà a disposizione dei partecipanti lo studio fotografico e l’attrezzatura in esso presente

 

ISCRIZIONI

Spazio Fotografia San Zenone

info@fotosuperstudio.it

tel. 0522431361