Speciale 18/25 I cieli in una stanza

GRUPPO A _GIORGIO BARRERA _FOTOGRAFIA
Bonazzi Norma, Borghi Elisa, Camminati Gabriele, Capelli Matilde, Cavatorti Federica, D’Silva Chiara, Gargiulo Marco, Grossi Elena, Lacavalla Rosa, Lo Valvo Noemi, Mantovani Francesca, Martello Simona, Martinelli Caterina, Montagnani Luca, Orlandini Elisabetta, Pecchini Giulia, Rolih Simone, Rubini Arianna, Vascelli Eleonora,Verdone Simona

GRUPPO B _PIETRO IORI _FOTOGRAFIA
Basenghi Irene, Bianco Sabrina, Bocchi Valentina, Bonazzi Chiara, Bychkova Kristina, Cabassi Tommaso, Dallari Katia, Favia Filippo, Fieni Stefania, Gradellini Alex, Loria Maria Elena, Lozzi Claudia, Ramacogi Niccolò, Rizzuti Chiara Francesca, Sitti Ludovica, Zaniboni Silvia, Zinani Irene

GRUPPO C _DIEGO ZUELLI_VIDEO
Cantiello Francesca, Carrea Giuseppe, Giorgio Annalisa, Macioce Silvia, Nizzoli Giorgio, Raia Giuseppe, Saggion Simona, Tahiraj Klein, Teggi Matilde, Vetrano Gianmarco, Zoboli Debora

Giorgio Barrera è un artista che lavora con fotografia e video la cui ricerca indaga sulla possibilità della fotografia di poter ancora dirci qualcosa riguardo la realtà e la soggettività. I suoi progetti cercano di scovare annidamenti di significanti che attraverso visioni possano portare a un approfondimento del contenuto delle immagini. Ha ottenuto importanti riconoscimenti tra i quali i premi Baume & Mercier, Canon, Sony e FNAC. Il suo lavoro è presente in monografie e svariate pubblicazioni e fa parte di collezioni pubbliche e private. Ha collaborato con vari Istituti di Cultura Italiani e i suoi lavori sono stati esposti internazionalmente. Ha recentemente ultimato due testi, uno teorico e un altro di racconti visivi, entrambi di imminente pubblicazione. È tra i fondatori di fotoromanzoitaliano.it, un progetto artistico sull’uso delle immagini. Affianca la ricerca artistica con l’attività di lecturer e di insegnante. Vive a Milano.

Pietro Iori nasce nel 1973 a Reggio Emilia, dove vive e lavora. Nei suoi lavori ogni materiale utilizzato – grafica, fotografia, video, scultura – viene decontestualizzato per acquisire nuove connotazioni concettuali. Diplomato nel 1998 all’Accademia di Belle Arti di Bologna, prende parte ad esposizioni personali e collettive, collaborando con enti pubblici e privati. Nel 2004 espone alla White Box di Monaco e nello stesso anno è tra gli assistenti di Sol LeWitt per la realizzazione dell’opera Whirls and Twirls 1. Tra le principali mostre si segnalano: Contro-evento, Museo del Mare, Genova, 2006; Il pittore e il pesce, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia, 2008; Il viaggiatore assente, Bonioni Arte, Reggio Emilia, 2009; Intimate Travel, Scavi Scaligeri, Verona, 2010; Dans l’atelier du photographe, Musée Bourdelle, Parigi, 2012, a cura di Anne Cartier- Bresson; 54. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, Venezia 2013; I have a dream, Palazzo Reale, Milano 2014, a cura di Melissa Proietti e Raffaella A. Caruso.

Diego Zuelli (Reggio Emilia, 1979) lavora con gli strumenti del video e della computergrafica dai primi anni del 2000. E’ docente di animazione digitale e di computergrafica 3d per istituzioni private e per l’Accademia di Belle Arti di di Brera. I progetti artistici oltre a vari screening in italia e in europa dei suoi video, comprendono un progetto speciale del 2015 per Contemporary Locus, Bergamo, la personale del 2013 Il complesso dei pianeti a Interno4, Bologna. Nel 2010 non c’è suspance, né morale, né cause ed effetti, Betta Frigieri, Modena, a cura di Luca Panaro nel 2009 Diversa proiezione, Bologna, Galleria Studio G7 e nel 2007 Prospettive Temporali, Sassuolo (Mo) a cura di Marinella Paderni.

8 maggio ore 16, Chiostri di San Pietro

I cieli in una stanza. Visita guidata con i curatori Giorgio Barrera, Pietro Iori, Diego Zuelli