|
MARTIN PARR - Italy. Reggio Emilia Martin Parr è nato a Epsom, Surrey, UK, nel 1952. Per Storie urbane ha colto gli aspetti più evidenti della società legati a una sua visione della città ricca e benestante. L'autore si è focalizzato sui dettagli, sugli oggetti e sui gesti indagando gli spazi sociali e culturali. Avventurandosi nei caffè, nei ristoranti, nei negozi alimentari e nei mercati degli extracomunitari ha collezionato una ricca serie di sguardi che con ironia e distacco raccontano della vita quotidiana della città. Le persone sono gli attori principali dei riti sociali quali i pasti domenicali consumati al ristorante, le colazioni al bar o nei momenti dell'aperitivo. I luoghi di lavoro e la città sono i contesti nei quali la quotidianità si rivela; anche gli eventi, come ad esempio il carnevale, diventano elementi di cornice che definiscono il progetto d'indagine dell'autore, che Parr stesso ci racconta con queste parole: Il mio progetto per la Settimana della Fotografia Europea sarà presentato in un montaggio d'immagini che ho scattato, nei bar e alle persone in strada, al cibo, ai negozi, al carnevale. Il filo conduttore di questo progetto è incentrato sulla raccolta di alcuni elementi che ritengo rappresentativi in particolare di Reggio Emilia e in generale dell'Italia, e ne farò appunto un montaggio, un collage. Reggio Emilia mi sembra la tipica cittadina italiana, con un centro storico molto definito, un elemento che trovi in qualsiasi città di questo paese e che è un segno distintivo dell'Italia. Reggio Emilia è una città piacevole, le persone sono molto aperte, il cibo è buono... che cosa puoi desiderare di più? Il tempo è stato terribile durante il mio soggiorno, ma questo mi ha fatto sentire a casa perché è molto inglese. E' piovuto sempre, e l'unico giorno di sole è stato quello in cui ho fotografato il carnevale; nonostante tutto sono stato fortunato. Qui a Reggio Emilia ho trovato esattamente ciò che mi aspettavo, anche se non ero mai stato in questa città anche se sono stato in Italia parecchie volte e ho scattato molte fotografie in questo paese. L'Italia è un posto molto stylish; le persone, infatti, vestono in modo elegante. E' quasi troppo bello qui... ecco, Reggio Emilia è forse troppo bella!! Ora, mentre parliamo, siamo in questo meraviglioso bar, con del fantastico cibo e ottimo caffè: è davvero un tipico luogo italiano, non solo reggiano. L'unico mistero, per me, dei bar italiani è il prendere il caffè stando in piedi. Quando cammini tutto il giorno, hai anche voglia di sederti un poco, no? Cosa che gli italiani non fanno mai. In ogni modo, qui non c'è una maggiorazione della consumazione se ti siedi, non è come a Venezia, dove un caffè, se lo consumi a sedere, lo paghi il triplo. Questo dimostra che Reggio Emilia non è propriamente una città turistica, ma anche qui, come nel resto delle città del mondo, il bar è prima di tutto un luogo d'incontro, un valore sociale. E' questo il senso che darò al mio lavoro nel progetto della SFE. Inoltre non sapevo, finchè non sono arrivato a Reggio Emilia, che Ghirri è nato qui; conosco la sua opera Ghirri e penso sia un ottimo fotografo che ha contribuito molto alla fotografia internazionale. Sono stato molto contento di scoprirlo e di trovare una relazione tra il suo lavoro, questo progetto e questa città". Sito web ufficiale: www.martinparr.com. Alcune mostre personali - Renia Sofia, Madrid, 2003
- 20/21 Essen, Germany, 2003
- MEP Paris, 2005
- Presentation House Gallery, Vancouver, 2005
- PhotoEspana, Madrid, 2005
- Bon Marche, Paris, 2005
- Die Kunsthalle, Mannheim, 2005
- Rocket Gallery, London, 2005
- Montreal Festival of Photography, 2005
- Nicola von Senger Gallery, Zurich, 2005
- Kamel Mennour Gallery, Paris, 2005
|
|