DETTAGLI INIZIATIVE

Sulla fotografia - Biblioteca Panizzi
Proposte ed esposizioni bibliografiche e filmografiche nelle biblioteche della città.

Foto-Grafia. Artisti, libri e fotografia tra il 1960 e il 1980
In occasione della Settimana della Fotografia Europea si propone una rassegna dei libri d'artista di quegli "operatori estetici" che hanno utilizzato il linguaggio fotografico nella loro ricerca tra gli anni '60 e '80 del secolo scorso. La rassegna, che non intende essere esaustiva, si presenta come momento d'indagine sull'idea del libro come forma d'arte in relazione all'immagine fotografica, cogliendo i momenti più interessanti e significativi di alcuni movimenti quali, ad esempio, l'Arte Povera, il Concettualismo, e il Comportamentismo che hanno caratterizzato l'arte contemporanea di quel periodo.
La ricerca artistica di quegli anni era, infatti, caratterizzata dalla forte sperimentazione dei nuovi media quali il video, il cinema e la fotografia. Una forte attenzione era inoltre posta sulla diversa sintassi che i media stessi offrivano, ma allo stesso tempo si desiderava misurarsi con una forma tradizionale, quella del libro. Forma che permetteva di narrare storie personali o collettive, reali o immaginarie, di descrivere improbabili trasformazioni del corpo, di catalogare e annotare la realtà, di ricreare, sul supporto della carta fotografica, memorie virtuali, e documentare eventi, percorsi, happenings, performances attraverso la serialità delle immagini.
La mostra propone, per la maggior parte, esemplari di libri d'artista italiani, d'oltralpe e d'oltre oceano che hanno creato opere fondamentali per questo argomento e per la storia del libro d'artista, e si chiude con un breve sguardo sulla produzione di alcuni fotografi che hanno fatto del loro mestiere un momento di ricerca artistica; anch'essi si sono misurati con la forma d'arte del libro, individuando così un punto d'incontro tra due percorsi che approdano a soluzioni parallele o convergenti.

Sezioni della mostra (a cura di Biblioteca Panizzi in collaborazione con Liliana Dematteis):

• la memoria
• il corpo
• gli happenings collezionare e catalogare
• sperimentare nuovi linguaggi
• i fotografi guardano all'arte

Liliana Dematteis è Direttrice della Martano, una galleria d'arte alla quale si deve l'edizione di alcuni ormai volumi che furono indispensabili a chi si occupava negli anni Settanta di storia delle avanguardie.

Istantanee. Fotografia & Narrazione: piccola guida a Reggio Emilia, edito dall'Assessorato alla Cultura all'interno della collana Baobab/Narrativa, è il prodotto di alcuni mesi di lavoro delle ragazze e dei ragazzi del Laboratorio di Scrittura Baobab gestito da Giuseppe Caliceti. Sarà presentato in occasione della Settimana europea della Fotografia. Il libro è una piccola guida narrativa alla città di Reggio Emilia. Ogni testo ha il titolo di un luogo della città, come avviene in una vera e propria guida turistica, ed è accompagnato da fotografie in bianco e nero realizzate in digitale da uno dei ragazzi del laboratorio di scrittura: Corrado Bedini. Alcuni testi sono la descrizione di un luogo della città, altri sono brevi racconti in cui il luogo rappresenta un fondale dei più svariati accadimenti, sospesi spesso a metà strada tra realismo e visionarietà. Si inizia da un breve testo dedicato a Piazza del Monte e si va via via più lontani dal centro della città: Piazza Prampolini, Sala del Tricolore, Piazza San Prospero, Musei Civici, Isolato San Rocco, Sinagoga, Teatro Valli, Parco del Popolo, Ex Caserma Zucchi, Piazza Casotti, Piazza Gioberti, Basilica della Ghiara, Stazione, Mauriziano, Gardenia, Cimitero monumentale... I giovani scrittori dei testi sono Francesca Anghinolfi, Alessandro Bassi, Silvia Benassi, Glauco Bertani, Gabriele Bono, Elisa Fioroni, Laura Furlotti, Roberto Leoni, Marco Martinelli, Michele Medici, Maria Chiara Messori, Anna Ragazzi, Eleonora Taglia, Daniela Tazzioli-Nicolay, Alberto Vecchi. In appendice al libro un "Piccolo dizionario di scritti su Reggio Emilia a opera di alcuni scrittori e viaggiatori del passato", da Pietro Aretino a Stendhal.

Cameraphone - Palazzo Brami
A cura di Michele Neri e Marcello Mencarini, Emage/Makadam Milano
In collaborazione con Libreria Punto Einaudi e Galleria d'Arte 2000 & NOVECENTO

Mostra interattiva delle immagini realizzate con il cellulare dal pubblico.
Le immagini scattate dai visitatori sono proiettate in loop su schermi, con commento sonoro di voci, rumori e parole, per comporre un ritratto dell'iniziativa in evoluzione continua. Ogni visitatore ha poi la possibilità di fotografarsi sul posto con telefonino e inserire la foto in mostra istantaneamente, stampare le fotografie per conservare testimonianza dell'evento.
Il pubblico da semplice spettatore diventa autore e curatore della mostra: le immagini, saranno tutte realizzate con i cellulari dal pubblico stesso e esposte in progress senza editing sugli schermi presenti.
Presso lo storico Palazzo Brami di Reggio Emilia, saranno proiettate in loop su schermi al plasma e tramite proiezioni sotto il portico e nel cortile interno, alcune immagini realizzate dai visitatori.
Il visitatore ha la possibilità di fotografarsi sul posto con un telefonino e inserire la propria foto in mostra istantaneamente. A commento sonoro delle immagini un audio in cui voci, rumori, grida, sussurri, parole con e senza senso, confermeranno l'impressione di essere davanti a un ritratto di un mondo aperto, in evoluzione, di tutti i giorni.
Le fotografie inoltre per chi lo desiderasse, potranno essere stampate al momento così che l'autore-spettatore potrà conservare una testimonianza dell'evento.
Makadam primo sito realizzato con immagini scattate con i telefonini dotati di fotocamera e inviate via MMS si propone, all'interno dell'evento fotografico di Reggio Emilia, di dare visibilità, valore, validità artistica ai nuovi contenuti visivi realizzati dagli autori amatoriali attraverso l'uso dei telefonini di nuova generazione.
Il sito www.makadam.it, è parte di un progetto culturale, ideato da Emage s.r.l., che unisce immagini, giornalismo, tecnologia, emozioni, contenuti professionali e amatoriali.