Concept presentazione:
[u-to-pì-a]
Un neologismo cinquecentesco derivante dal greco οὐ (non) e τόπος (luogo).
Un “non-luogo”, un disegno irrealizzabile a fronte di una realtà non accettata.
Ma “utopia” è riconducibile anche a εὖ (buon) e τόπος.
Il cambiamento, il movimento, la ribellione sono manifestazioni di “buon-luogo”.
L’ idea, prima ingenua, cambia e diventa un percorso di ideali e di scelte quotidiane.
Qual è dunque la realtà? Quali sono i “non-luoghi” e quali i “luoghi buoni”?
Riccardo Saponi.
Classe 82, quella dei Mondiali in Spagna. Di norma ingegnere informatico, appena posso butto l’occhio in un mirino e rallento. L’idea che più mi attrae è cogliere quel preciso attimo che rende vana la continua frenesia del presente.
saponi.riccardo@gmail.com