Roma
Tuol Sleng è nella città di Phonm Penh il nome del museo del genocidio cambogiano.
L’edificio, archivio storico dell’orrore, fu trasformato da scuola superiore in luogo di prigionia e tortura durante il regime comunista dei Khmer Rossi. Gli anonimi fotografi del regime catalogarono la morte e le torture dei prigionieri in migliaia di foto oggi esposte nell’edificio. Le mie foto sono il risultato di scatti eseguiti in multi-esposizione sui volti di chi tra quelle mura ha vissuto la propria fine.
> Emilio Navarino è un documentarista e fotografo italiano residente a Roma.
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