Firenze
L’immagine di un fiume si presta come metafora per narrare quel passato di anoressia e bulimia di persone conosciute nel corso del tempo.
Che cosa nasconde la fortezza che erige chi ne soffre?
Attraverso i racconti di chi l’ha vissuta, questo progetto vuole raccontare il modo in cui il corpo viene trasformato in un regno in cui tiranneggiare liberamente e il comune denominatore delle storie ascoltate è la guerra violenta e costante che si scatena dentro.
> Camilla Riccò ha studiato fotografia alla Fondazione Studio Marangoni di Firenze, ricevendo la borsa di studio. Al termine del triennio ha preso parte per cinque mesi al programma di una residenza d’artista nel nord della Finlandia. Il suo lavoro è stato esposto e presentato in mostre collettive e personali in Italia, Francia e Finlandia, venendo pubblicato in riviste e blog di settore.
camillaerre@gmail.com www.camillaricco.com