La Bassa
Martina Maffini
Parigi
“… restano i tracciati antichi di queste stanze che si susseguono, campi circondati da filari d’alberi, da pioppi cipressini e dalle rocce, dall’acqua. Passano migliaia di spettatori dal treno e forse qualcuno butta lo sguardo, capisce, viene preso dalla poesia delle nebbie che si staccano da quelle stanze: in quel momento quel paesaggio assume la dignità di paesaggio, perché l’uomo consapevole che lo guarda, lo spettatore, porta a consapevolezza questa realtà” Eugenio Turri, geografo
Martina Maffini (1976). Il lavoro di Martina esplora la relazione tra la memoria, la storia e le emozioni legate al passare del tempo. Il suo sguardo è pero rivolto verso il futuro, verso la conservazione della memoria e la trasmissione della storia. È con queste preoccupazioni artistiche che Martina crea degli archivi visivi attraverso i suoi paesaggi “intimi”.
www.martinamaffini.com