Un reportage che documenta la trasformazione culturale del cibo, oggetto del quotidiano: da prodotto che, esposto nei banchi dei mercati di tutto il mondo, colorate visioni di vita e di realtà, ha valore perché nutre il pianeta, ai processi di alterazione, dovuti all’azione dell’uomo, che ne hanno modificato il gusto, la qualità, l’aspetto, facendolo diventare sintetico, bionico, esteticamente perfetto, simbolicamente “oggetto di culto”. Che cosa riserverà il futuro che non abbiamo ancora visto?
Dario Montardi, classe 1962, è nato a Modena dove vive e lavora. Da anni si dedica alla fotografia, una passione che divide con la vela e la montagna. Ha esposto:
2013 Giornate Europee del Patrimonio – Modena
2014 Fotografia Europea – Reggio Emilia – Sezione OFF
2015 Centro d’Arte “Medardo Rosso” – Montecavolo (RE)
Modena
dario.montardi@gmail.com
www.dariomontardi.it