dal 15.05 al 20.06
a cura di Andrea Gibellini
Ho fotografato la Natura allo stato primordiale che ancora dopo tanto tempo è intatta e mai toccata dall’uomo. Non distante da questo luogo esiste un penitenziario tuttora attivo da cui si può osservare in lontananza la brughiera selvaggia del Devon. La sequenza di foto rende visibili alberi come forme antropomorfe e la realtà di una terra eterna che ha i colori della luce delle stagioni. Tutti questi elementi, la Natura, la luce e il paesaggio, costruiscono un luogo ancestrale, insolitamente abitato, per noi contemporanei, dai sensi assoluti che riportano i visitatori verso un’esperienza innocente della foresta primitiva.
corso Cairoli 6 Reggio Emilia