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JOSEPH KOSUTH Artista statunitense, Kosuth nasce a Toledo, nell'Ohio, nel 1945. La sua formazione è frutto degli studi d'arte compiuti presso la Scuola di disegno del Toledo Museum, l'Istituto d'Arte di Cleveland e la Scuola di Arti Visive di New York, e degli studi d'antropologia e filosofia intrapresi alla New School for Social Research di New York. È uno dei capostipiti del filone statunitense dell'arte concettuale e la sua opera si basa in primo luogo sullo studio dell'arte come linguaggio. Kosuth sostiene che l'intervento dell'artista non fa altro che mettere l'arte stessa in discussione, portando a interrogarsi sulla sua natura. Elemento ricorrente nei suoi lavori è la scrittura e, quale che sia la tecnica impiegata, brani, frasi o messaggi costituiscono una presenza costante, a mezzo della quale l'artista suggerisce il concetto dell'opera. Dal 1967 la sua ricerca è incentrata allo studio della relazione tra le definizioni linguistiche e i loro referenti. Le prime realizzazioni dell'artista risalgono agli anni Sessanta, alla fine dei quali ha cominciato a esporre regolarmente sia negli U.S.A. che nel resto del mondo. Alla produzione prettamente artistica, ha affiancato quella letteraria, scrivendo vari saggi che hanno per argomento le sue teorie sull'arte. Tra le più recenti mostre e rassegne, ricordiamo: la partecipazione alla XLV Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia e alle esposizioni di Cleveland, di New York, di Kassel, alla manifestazione Documenta, al Camden Arts Centre di Londra. Attualmente vive e lavora a New York. |
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