8 maggio – 16 ottobre 2016
Che linguaggio usare per raccontare un luogo? Quella di Claudia Losi è una peculiare cronaca di viaggio che si trasforma in coscienza del viaggio. Prende avvio da un reale “attraversamento” delle isole di S.ta Kilda nel 2012 per poi spostarsi nel terreno della mente, approdando alla costruzione di nuove mappe.
8 maggio – 31 luglio 2016
Le immagini di Simonazzi raccontano di come l’altro, l’estraneo si sposa con il domestico, col quotidiano della provincia, spesso di sapore rurale; non descrivono posture kitsch, ma fanno sorridere per la loro intrinseca, ingenua naturalezza.
7 maggio – 2 ottobre 2016
Dagli archivi della Sezione Fotografia una riflessione sugli sguardi di quel paesaggio, con l’ambizione di restituire uno sfondo al progetto, tuttora attuale e già storico, di Esplorazioni della Via Emilia, 1986.
7 maggio – 2 ottobre 2016
Mostra dedicata al pubblico paesaggio, esito di una ricerca che riflette su struttura e componenti del divenire della strada consolare, quale strumento di continua rigenerazione dell’insediamento antropico emiliano.
7 maggio – 10 luglio 2016
Quella che è venuta sedimentandosi nel discorso critico come una fotografia “del paesaggio ordinario” è stata per Guidi soprattutto una fotografia di strada, del ciglio, di ciò che si vede facendo sosta sul limitare del paesaggio, con un piede sull’asfalto e l’altro in quell’erba incerta che è l’orlo sfrangiato della campagna.
5 maggio – 11 settembre
La mostra documenta l’evoluzione economica e paesaggistica dell’Emilia-Romagna negli ultimi decenni: le vecchie industrie scompaiono, sostituite da nuovi sistemi produttivi ad altissimo contenuto tecnologico, al paesaggio tradizionale si succedono le nuove aree del terziario avanzato.