letture portfolio

Dal 1978 fino al 1992 è Responsabile del Dipartimento Fotografia al Museo Nazionale del Cinema, Torino. Nel 1980 inizia la sua attiva di curatela di esposizioni sulla fotografia italiana principalmente dell’Ottocento.

Autore di diversi libri sugli apparecchi fotografici da collezione (“Made in Italy” Storia e tecnica degli apparecchi fotografici italiani” 1983, “Topcon Story” 1997, “Rectaflex, la reflex magica” del 2002), e di testi di storia della fotografia e delle tecniche fotografiche apparsi su differenti riviste italiane e straniere.

Nel 2010 con la figlia Irene apre Photographica FineArt Gallery a Lugano dove espone autori internazionali del 900 nella sezione della fotografia classica ed italiani nella sezione della fotografia contemporanea.

Si avvicina alla fotografia nel 1997 e nel 1999 incontra Doug Beasley, frequenta i suoi corsi del Photographic Arts Retreat Center nel Minnesota, iniziando così una ricerca ed un percorso fotografico sulle varie etnie e culture dei popoli delle Americhe (Messico, Guatemala, Perù e le riserve indiane dei Lakota Sioux in Sud Dakota e Navaho e Hopi in Arizona).

Ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive fra cui “Mynanmar, Birmania: Luce, Acqua, Presenze” con la presentazione del volume fotografico “Myanmar” edito  da Silvana Editoriale, Castello D’Albertis – Museo delle Culture del Mondo, Genova.

Dal 2009, anno della sua fondazione, dirige la VisionQuesT contemporary photography.

Oltre a mostre personali e collettive, lo Studio pubblica cataloghi, organizza conferenze, incontri con fotografi, curatori, critici, scrittori, presentazione libri, workshops, e collabora con diverse Istituzioni come Musei e Gallerie Nazionali.

Fotografo specializzato nel reportage di viaggio, Michele Bella è anche un appassionato collezionista.

Nel 2012 apre un dipartimento di fotografia nella Galleria Valeria Bella, storica galleria di Milano, fondata dalla madre negli anni’60.

Si dedica alla fotografia che va dal dopoguerra ad oggi, sia italiana che internazionale. Per proseguire la tradizione della galleria, si occupa prevalentemente di grandi maestri della fotografia, senza trascurare il lavoro dei giovani, ai quali si è sempre sentito vicino.

Chiara Capodici si occupa di fotografia dal 2005.

Dopo un’esperienza nell’ambito della produzione e della comunicazione all’interno di Zoneattive, è stata assistente alla direzione artistica di Fotografia- festival internazionale di Roma dal 2006-2008.

È co-fondatrice di 3/3, studio di progettazione fotografica, che dal 2009 ha incentrato il proprio lavoro sulla produzione e curatela di libri fotografici e la realizzazione di mostre e workshop in Italia e all’estero con una particolare attenzione al mondo dell’editoria.

Ha fatto parte di diverse giurie per premi internazionali, fra cui il Kassel photobook Award e il Prix Pictet.

Fiorenza Pinna, cofondatrice di 3/3 (treterzi.org), studio di progettazione fotografica, curatrice indipendente e book-designer, si occupa della curatela di libri e mostre fotografiche. Collabora nel campo fotografico con gallerie, istituzioni e case editrici Italiane e internazionali, per workshop conferenze e letture portfolio. Ha fatto parte di diverse giurie per premi internazionali, fra cui il Kassel photobook Award e il Prix Pictet.

foto di A. Lo Priore

Collezionista d’arte e di fotografia. Negli anni Ottanta socio della Galleria d’Arte Daverio di Milano. Dal 2001 consulente della Direzione Centrale e del settore Musei e Mostre del Comune di Milano. Organizzatore ed esperto per il settore fotografia delle aste d’arte contemporanea per la Casa d’Aste Farsetti. Dal 2003 al 2008 promotore e direttore artistico di Fotografia Italiana, galleria d’arte specializzata nella fotografia italiana e direttore responsabile della pubblicazione “Pagine di Fotografia Italiana”.
Dal 2011 ideatore e direttore artistico di MIA Photo Fair, la fiera d’arte internazionale dedicata alla fotografia e all’immagine in movimento in Italia.

Riccardo Costantini nasce a Milano nel 1965. Dopo una breve esperienza presso l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano, inizia a collaborare stabilmente con la galleria aperta dai suoi genitori, Il Torchio – Costantini Arte Contemporanea di Milano.

Dal 2007 al 2013, unitamente a Roberto Mutti e Giovanni Pelloso, è membro del comitato direttivo/scientifico di Photofestival Milano. Nel 2010 finisce l’esperienza con la galleria di famiglia e si trasferisce a Torino dove dal 2012 apre il proprio spazio, Riccardo Costantini Contemporary, prima in via della Rocca e dal 2015 nell’attuale sede di Via Giolitti. Anche se il progetto di galleria non ne prevede l’esclusiva attenzione, la fotografia ricopre un ruolo paritario a qualsiasi altro mezzo espressivo.

© foto Bernard Saint-Genès/Connaissance des Arts

Carine Dolek è e co-fondatore del Festival Circulations dedicato alla fotografia emergente in Europa e fa parte della direzione artistica del festival.

E’ la direttrice artistica della galleria parigina Le Petit Espace.

Copy editor di Instagram France e giornalista per Réponses Photo Magazine.

Marion Hislen, curatrice e direttrice del Circulation(s) Festival, il più importante festival di fotografia di Parigi per giovani fotografi.

Marion Hislen, oltre al suo impegno con il Circulation(s) Festival, dirige le gallerie fotografica Fnac, oltre 20 spazi espositivi in tutta la Francia. E’ stata anche direttrice del Photo and Book della Fnac, nell’ambito della Cultural Action.

Ângela Ferreira è il direttore e curatore del festival di fotografia Encontros da Imagem (Braga, Portogallo), un festival internazionale specializzato nella ricerca e presentazione di artisti contemporanei di tutto il mondo.

Angela ha una tesi di dottorato in Comunicazione Visiva presso l’Università Federale di Rio de Janeiro, Brasile.

E’ particolarmente interessata a fotoreportage e fotografia documentaria così come a lavori che affrontino problemi di attualità, sia astratti che concreti.

E’ alla ricerca di portfolio sia da includere nel Festival Encontros da Imagem di Braga, ma anche da suggerire ad altre istituzioni che lavorano con la fotografia.

Dal 1999 al 2002 lavora presso la galleria d’Arte Moderna di Bologna, occupandosi dell’organizzazione di mostre prima e in seguito dell’ufficio stampa e comunicazione. Dal 2002 al 2005 è responsabile dell’ufficio comunicazione del MAR di Ravenna seguendo il progetto di identità visiva e la comunicazione delle mostre,  dal 2005 al 2008 lavora come editor per la casa editrice Damiani di Bologna seguendo lo sviluppo del catalogo editoriale.  Dal 2009 cura le attività di Metronom tra progetti gestiti in autonomia e in collaborazione, promuovendo ricerche artistiche contemporanee con una particolare attenzione agli autori di generazione più giovane. Con Metronom ha avviato nel 2015 il progetto LIVEstudio, residenza d’artista e nel 2013 Generazione critica, un convegno annuale dedicato alla critica d’arte.

Nel 2008 Gabriele è tra i fondatori di Cesura, sotto la direzione artistica di Alex Majoli. Nel 2010 documenta le proteste delle “Camicie Rosse” a Bangkok e nel 2011 copre la primavera araba in Tunisia, Egitto e Libia. Gabriele continua il suo lavoro nel Medio Oriente, concentrandosi sulle tensioni politiche e gli scontri a Gaza, le rivolte in Turchia, la crisi economica in Grecia. Dal 2008 ha iniziato e prosegue un progetto di ricerca documentaria incentrato sull’Italia, la crisi identitaria che la sta attraversando e contaminando. Oggi Gabriele collabora frequentemente con riviste come New York Times, New York Times Magazine, Herald Tribune, New Yorker, Newsweek, Espresso, D Repubblica, Repubblica, Internazionale, Panorama, Sportweek and Wall Street Journal.

Luca Santese. Courtesy Marco Valli

Luca Santese (Milano, 1985). Nel 2008 è co-fondatore di Cesura.

Nel 2010 viene selezionato dal premio World Press Photo con il progetto Detroit 2009-2010 ed espone il progetto Found Photos in Detroit a Le Bal di Parigi. Seguono le esposizioni al Kulturhuset di Stoccolma, 2012; OGR di Torino, 2013; MoCP di Chicago, 2014, Fotografia Europea di Reggio Emilia, 2015.

Nel 2011 pubblica con Arianna Arcara il libro Found Photos in Detroit collezionando sette nomination come miglior libro fotografico dell’anno. Il libro viene inoltre selezionato da Martin Parr e Garry Badger per la collana Photobook: A History Vol III che raccoglie i migliori duecento libri fotografici pubblicati dopo la seconda guerra mondiale.

Nata a Milano nel 1968, inizia a lavorare nel dipartimento di arte contemporanea della casa d’aste Sotheby’s e poi a Photology, una delle gallerie pioniere nel mercato della fotografia italiana.

Nel 2005 inizia la collaborazione con Contrasto, dapprima nella creazione di Forma Galleria; in seguito allo spostamento di sede di Forma, diventata Fondazione Forma, ha continuato la gestione del settore galleria che attualmente dirige negli spazi di Via Ascanio Sforza a Milano, con il nome di Contrasto Galleria.

Ha curato numerose mostre fotografiche, sia di grandi autori che di emergenti: Mario Giacomelli, Sebastiao Salgado, Irene Kung, Massimo Siragusa, Alessandro Imbriaco, Kenro Izu, Gianni Berengo Gardin, Piergiorgio Branzi, Elliott Erwitt, Alex Webb, Bill Armstrong, sono tutti artisti che Contrasto Galleria rappresenta.

Collabora al programma espositivo di Leica Galerie Milano.

Il suo approccio alla fotografia ha un taglio rivolto al mercato del collezionismo, che ha parametri e criteri di scelta propri e specifici.

Pierre André Podbielski nel 2011 ha aperto a Berlino la galleria di fotografia Podbielski Contemporary. Collezionista e gallerista già dal 2001, Pierre André collaborava con la Galleria Rubin di Milano, divenendone socio e condirettore e occupandosi, prevalentemente, di pittura astratta.

Presente in diverse importanti fiere (Art Cologne, ArteFiera, Miart, Preview Berlin, Artissima, MIA), ha stabilito una rete di contatti significativi nel mondo dell’arte ed è infine approdato a Berlino. La capitale tedesca è oggi da considerarsi il più importante crocevia di culture e il centro di uno sviluppo artistico creativo, multietnico, cosmopolita, sempre aperto al dibattito e al confronto tra artisti, critici, galleristi e collezionisti.

Enrico Stefanelli, è fotografo, giornalista e docente in workshops fotografici.
È stato il fondatore del Lucca Photo Fest e, attualmente, il fondatore e direttore artistico di Photolux Festival, il nuovo Festival biennale di Fotografia a Lucca.

Dal 2010 è il curatore italiano del progetto Epea, European Photo Exhibition Award (un progetto per la valorizzazione delle giovani promesse in campo fotografico).

E’ membro del Comitato di Nomina per il Joop Swart Masterclass per la World Press Photo Foundation e fa parte della giuria internazionale del premio The Manuel Rivera-Ortiz Foundation for Documentary Photography & Film.