Guido Guidi

PER STRADA
Fotografie di Guido Guidi sulla Statale 9

 

a cura di Antonello Frongia

in collaborazione con il Comune di Rubiera

 

La strada è stata per oltre quarant’anni il luogo di lavoro di Guido Guidi. Quella che è venuta sedimentandosi nel discorso critico come una fotografia “del paesaggio ordinario” è stata per Guidi soprattutto una fotografia di strada, del ciglio, di ciò che si vede facendo sosta sul limitare del paesaggio, con un piede sull’asfalto e l’altro in quell’erba incerta che è l’orlo sfrangiato della campagna. Strada come spazio e come dispositivo, dunque, piuttosto che come simbolo del viaggio o metafora dell’avventura. Bordo sul quale si attestano case, recinzioni, linee elettriche, paracarri, segnali stradali, ma anche frammenti, scarti e residui, come sospinti da una risacca che tenta invano di sgomberare il paesaggio.
La mostra Per strada. Fotografie di Guido Guidi sulla Statale 9 presenta un ampio corpus di immagini realizzate nel quadro di diversi progetti tra il 1983 e il 2000. Attorno alla ricostruzione della serie realizzata da Guidi per la mostra Esplorazioni sulla Via Emilia del 1986, la mostra propone un percorso attraverso i significativi sviluppi del linguaggio guidiano, dagli studi sulla frontalità della facciata nel bianconero quadrato degli esordi all’esattezza descrittiva e strutturale nelle lastre a colori di grande formato realizzate a partire degli anni Ottanta. Ne emerge un intero vocabolario di strutture e di problemi visivi, di soluzioni e di varianti, generate dal corpo a corpo con la materia stessa delle cose e dal confronto con antichi e più nuovi compagni di via

 

 

 

 

BIOGrafia

 

Guido Guidi (1941, Cesena). Vive e lavora a Cesena e Venezia.
Il suo lavoro è stato esposto in Italia e all’estero in importanti istituzioni e musei come il Fotomuseum Winterthur, Winterthur (CH), il Guggenheim e il Whitney Museum di New York (USA), il Centre Pompidou di Parigi (F), alla Biennale di Venezia. Fra le sue pubblicazioni ricordiamo Varianti (& Art, Udine, 1995); SS9 (IUAV/ Linea di Confine, Rubiera, 2000); In Between Cities (Linea di Confine, Rubiera, 2003); VOL. 1 (Electa, Milan, 2006); A New Map of Italy (Loosestrife Editions, Washington, 2011); Carlo Scarpa’s Tomba Brion (Hatje Cantz, Ostfildern, 2011). Veramente, (MACK, London, 2013); Guardando a Est (Linea di Confine, 2015).

 

SEDE

Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea
L’Ospitale. via Fontana 2,
Rubiera, Reggio Emilia
tel. +39 0522 629403
www.lineadiconfine.org

 

7

 

ORARI

7 maggio – 10 luglio 2016
sabato e domenica: 10-13 / 16-19
Altri giorni su appuntamento

 

INGRESSO GRATUITO

 

EVENTI COLLEGATI

Sabato 7 maggio ore 17
Inaugurazione alla presenza degli autori e delle autorità

 

ore 18,00

Esposizione dei lavori realizzati ai laboratori tematici sulla via Emilia tenuti da Guido Guidi e Sabrina Ragucci

 

Domenica 8 maggio ore 10
Le “strade” della fotografia italiana. Il progetto interdisciplinare fra fotografia, letteratura e urbanistica nella lettura dei luoghi

seminario con Giorgio Falco, Antonello Frongia, William Guerrieri, Guido Guidi, Giulio Iacoli e Sabrina Ragucci. Conduce Stefano Munarin

 

Rubiera. Centro storico

CIRCUITO OFF