FE 2015

Un progetto del Comune di Reggio nell'Emilia
 
Comune di Reggio Emilia – Città delle persone

Come Raccontare il Cibo per immagini. Stili, linguaggi, pratica

 

A cura di DISPENSA MAGAZINE

 

Con Martina Liverani, Marco Varoli e Marta Scalabrini

 

Per raccontare il cibo non serve solo l’appetito. Anche se è un requisito importante. Quel che serve è la conoscenza della storia, gli stili, le tecniche e i linguaggi della scrittura e della fotografia gastronomica. Serve essere in grado di trasmettere un immaginario del cibo visivo e scritto. E poi la pratica.
Durante il corso si spiegherà come fotografare e non fotografare il cibo, quali sono i tempi, i luoghi e modi della scrittura e della fotografia gastronomica, gli stili e le tecniche: dagli scatti e alle parole per le ricetta a quelle per un racconto, dal servizio giornalistico alle foto di un libro o un magazine di cibo. Immaginari che parlino di prodotti, persone e luoghi e che lo raccontino per quello che è e per quello che si vuole trasmettere. Teorie, ma soprattutto pratica e consigli per raccontare il cibo con la cuoca, il fotografo e la scrittrice.
Ci sarà anche tempo per un pranzo speciale, perché la parte migliore della del cibo è il cibo.

Docenti

Martina Liverani, la Direttrice
37 anni, di cui gli ultimi 10 trascorsi scrivendo. Fondatrice di Dispensa, la prima bookzine italiana dedicata ai Generi Alimentari & Generi Umani, si occupa di scrittura e di editoria gastronomica dal 2005 quando, un po’ per caso e un po’ per noia, pubblica su un magazine specializzato il suo primo articolo: Il mestiere di barman negli yacht di lusso. Senza peraltro essere mai salita su uno yacht di lusso.
Da quel momento, il cibo e i viaggi fanno parte indissolubile della sua vita: collabora con V&S, Weekend & Viaggi, Casa Vogue, è la responsabile dei servizi food del mensile Casaviva, cucina e scrive ricette per Sale & Pepe.
Scrive di cibo e lifestyle, recensisce ristoranti e chef su Dissapore.it, Gagarin, Artribune, Huffington Post e su VanityFair fonda il blog: MangiareBereUomoDonna. Nel 2013 esce il secondo libro, un romanzo di amicizia e … cibo: si chiama Manuale di Cucina Sentimentale (Baldini&Castoldi), e per la critica diventa subito il “Food and the City” italiano.
Nel settembre 2013 ha la folle e sconsiderata idea di fondare una rivista di carta, senza sponsor pubblicitari, fatta solo di bella scrittura e formidabili immagini: un anno e tre pubblicazioni dopo, è convinta che Dispensa sia una delle cose più belle che abbia inventato. Collabora con Living del Corriere della Sera e con How To Spend it del Sole24Ore e ed è ambassador del progetto WE – Women for Expo per la Fondazione Mondadori. Collabora con importanti nomi del mondo della moda e del food come responsabile di servizi editoriali e fotografici.
Penna e “scatti” sono le 2 estremità di una bacchetta magica che fa apparire quello che ancora non si sa e che si vorrebbe conoscere.

 

Marco Varoli 
Marco Varoli, fotografo freelance, vive e lavora a Varese. Negli ultimi anni si sta dedicando sopratutto sulla food photography, ispirato dalla bellezza del cibo e dalla sua forza di trasmettere storie su persone, luoghi e culture. Definisce il suo stile attraverso ambientazioni essenziali, un modo personale di concepire le sue composizioni, l’esaltazione della texture e dei cromatismi offerti dai soggetti. Oltre a dedicarsi alla food photography lavora nell’advertising e per agenzie sportive.

 

Marta Scalabrini
Nata a Reggio Emilia, da sempre attratta irresistibilmente dalla creatività in tutte le sue declinazioni, ha seguito i percorsi che la curiosità le ha suggerito. Laureata in Comunicazione e Marketing, con esperienza nell’ambito della comunicazione istituzionale e dell’organizzazione di eventi, un Master in Visual Merchandising presso l’Istituto Europeo di Design di Madrid e una passione tutt’altro che segreta per la (buona) cucina, crede fermamente che creatività, comunicazione, marketing e cibo possano fondersi insieme nella ricetta perfetta per la felicità. E proprio la ricerca della sua strada l’ha portata ad abbandonare tutto per trovare quello che la faceva stare bene. Dopo varie esperienze nelle cucine dello Chef Andrea Incerti Vezzani (Ca’Matilde, Quattro Castella – RE), dello Chef Pietro Leemann (Joia, Milano), dello Chef Giorgio Nocciolini (San Vincenzo – Li) e dello Chef Marco Stabile (Ora d’Aria, Firenze) pensa che la ricetta sia quasi completa. Manca solo mettersi in gioco circondata dai preziosi compagni di viaggio e di vita.

QUANDO

16 Maggio 2015
ore 10 – 18

 

DOVE

Marta in Fucina
piazza Roversi, 1
42121 Reggio Emilia

INFO E ISCRIZIONI

Costo: € 110
Il costo comprende materiale kit, pranzo e coffee break
Numero partecipanti: 15 – 20
Per iscriverti manda una mail a katia.piazzi@dispensamagazine.it