Nel “cuore” delle mostre

Le visite guidate sono un punto di vista privilegiato sui grandi classici e ricerca contemporanea: artisti e curatori svelano concept, chiavi di lettura e “segreti” degli allestimenti.

Sabato 6 maggio

Si parte alle 10.00 con Laura Gasparini e Alberto Ferraboschi a Palazzo Magnani per “Paul Strand e Cesare Zavattini. Un Paese. La storia e l’eredità”.
Da un capolavoro del XX secolo alla novità dei progetti selezionati per la Public Call con “The modern spirit is vivisective” di Francesca Catastini alla Galleria Parmeggiani (ore 11.00).
In contemporanea percorso didattico attraverso le collezioni fotografiche della Biblioteca Panizzi con Renza Grossi, Giulia Lambertini e Monica Leoni in occasione della mostra “Foto-graphia. Tra immagine e memoria”.
Di nuovo alla Galleria Parmeggiani (ore 12.00) per “Ritratti di giovani uomini e giovani donne” di  Simone Schiesari insieme a Roberta Valtorta.

Il tempo per uno spuntino e alle 14.00 l’appuntamento è a Palazzo Da Mostro con “Archivi del futuro” e gli artisti Daniel Blaufuks, Alessandro Calabrese, Kurt Caviezel, Edmund Clark e Crofton Black, Agnès Geoffray, Teresa Giannico.
Alle 15.00 un’occasione unica: incontrare Gianni Berengo Gardin, accompagnato da Alessandra Mauro, per conoscere insieme al grande fotografo l’allestimento “Dall’archivio al mondo. L’atelier di Gianni Berengo Gardin” ai Chiostri di San Pietro.
A qualche chilometro di distanza (Museo di Storia della Psichiatria, ore 15.00) Christian Fogarolli presenta la produzione originale “Satelliti” con successiva visita al Museo.
All’ex Aci di via Secchi 11 (ore 17.00) un’altra delle selezionate della Public Call, Marjolein Blom, illustra il suo “Double Slit Experiment”.
Di nuovo ai Chiostri di San Pietro (ore 18.00) la ricerca e i talenti di Fabrica si presentano con Enrico Bossan mentre Eva Pacàlova e Kukka Maria Rosenlund completano la giornata rispettivamente con “Hello Grandpa!…” (18.00) e “Inner Manual Distortion” (19.00) ancora in via Secchi.

Domenica 7 maggio

Subito “in pista” ai Chiostri di San Pietro (ore 10.00) con i “Nouveaux Encyclopédistes” ovvero il maestro Joan Fontcuberta e Juan Del Junco, Andrea Ferrari, Iraida Lombardía, Daniel Mayrit, Roberto Pellegrinuzzi, Joachim Schmid, Tom Stayte, Batia Suter.
I Chiostri sono un luogo magico pieno di possibilità di scoperta: alle 10.30 si aprono ai bambini per una visita guidata speciale, alle 12.00 offrono un viaggio agli antipodi con Rory Bester e “Breve Storia della Fotografia Sudafricana” e al pomeriggio (ore 16.00) portano a scoprire la figura di Giovanni Marconi e del suo archivio con i ragazzi di Speciale Diciottoventicinque.
Alle 11.00 Tommaso Bonaventura, Aleix Plademunt e Moira Ricci “spiegano” “2017. Altri paesi”, la rilettura del classico Strand /Zavattini ai Chiostri di San Domenico.
Sempre alle ore 11.00 (Palazzo dei Musei) con Daniele De Luigi e Michael Weir si scopre la fotografia giovane di Loop.

In via Secchi (ore 14.00) e Galleria Parmeggiani (ore 15.00) si conclude l’itinerario nella Public Call con “The Iceberg” di Giorgio Di Noto, insieme a Paola Paleari, e “Archivi di luce” con Carlo Vannini.
Gran chiusura allo spazio Gerra (ore 17.00) con due miti come Baron Wolman e Bruno Vagnini per “Community Era – Echoes From The Summer Of Love”.

 

continua…
scopri sul sito tutti le visite guidate fino al 9 luglio

Licenza Creative Commons
Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere aggiornato sui post, le ultime novità e le anticipazioni del festival!  Iscriviti

ULTIME DAL BLOG
Nessun commento

Commenti chiusi.