Chi trova una foto trova un tesoro

Ogni anno sembra come la prima volta: le giornate inaugurali trasformano la città con eventi, visite, incontri, attività… Una dimensione sempre diversa, tutta da scoprire. E in questa edizione le iniziative proseguono fino al 10 luglio.

 

Per tre giorni trasformati in un/una detective. Un esercizio per l’occhio e per la mente. Attento e appassionato.
Ci sono cose da scoprire tra “strade, viaggi, confini”…
E allora raccogli indizi, ascolta gli artisti, scopri i segreti delle opere, perlustra angoli della città mai visti o mai visti in questo modo.
Puoi farlo da solo alla Philip Marlowe. Ma a partire da Sherlock Holmes e Watson ormai sappiamo che le indagini si fanno in due o, addirittura, in squadra.
Se questa “avventura” ti riempirà di visioni, memorie, idee, brividi, incanti… vuol dire che hai svolto “l’incarico” nel modo giusto, risolto il “caso” e sciolto l’enigma: tra le mani, negli occhi e nella mente avrai la tua “fotografia” di Fotografia Europea.

Incontri

Le mostre avvolgono la città e la mettono in contatto con il mondo in un lungo abbraccio fatto di idee, pensieri, emozioni con alcuni degli artisti più celebri della scena internazionale.

Un unico impegno in agenda per il 6 maggio: alle 18 inaugura ai Chiostri di San Pietro la XI edizione di Fotografia Europea La via Emilia. Strade, viaggi, confini. E dalle 19.00 aprono tutte le mostre del circuito principale.

Al sabato occhi puntati sul Teatro Cavalerizza.
La partenza è alle 10.30 con “2016. Nuove esplorazioni“: i curatori Diane Dufour, Elio Grazioli e Walter Guadagnini incontrano gli artisti della mostra principale dei Chiostri di San Pietro: Alain Bublex, Stefano Graziani, Antonio Rovaldi, Sebastian Stumpf, Davide Tranchina, Paolo Ventura, Lorenzo Vitturi.
Alle 12.00 uno degli eventi clou delle giornate inaugurali: il grande fotografo catalano Joan Fontcuberta dialoga con Elio Grazioli in Paralipomena: lo spazio decisivo versus l’istante decisivo, un modo per presentare l’omonimo libro nato come progetto all’interno di Fotografia Europea e ispirato alle collezioni naturalistiche di Lazzaro Spallanzani.
È poi la volta (ore 16.00) di un salto nello spazio quando Walter Guadagnini presenta Michael Najjar e il suo outer space, progetto che porterà il fotografo tedesco a divenire il primo artista-astronauta della storia.
Dal cosmo ai drammi della Terra… L’artista Kent Klich (ore 18.00) racconta il progetto Black Friday (in mostra a Palazzo da Mosto) che riflette sul massacro di civili del 1 agosto 2014 verificatosi a Rafah (Gaza). Insieme all’artista partecipano all’incontro, Eyal Weizman (Forensic Architecure), Fathi KY al-Gherbawi (responsabile Amnesty International nella striscia di Gaza), Rosy Santella (photo editor del sito della rivista “Internazionale”) e Diane Dufour.
La serata si apre alle 18.30 con le inaugurazioni dell’intenso, variegato e avvincente Circuito OFF.
Domenica 8 maggio si torna alla Cavallerizza.
Alle 10.30 faccia a faccia con gli autori di Dalla via Emilia la mondo di Palazzo Da Mosto: Ziad Antar, Maanantai Collective, Paola De Pietri, Gulnara Kasmalieva & Muratbek Djumaliev, Kent Klich, Michael Najjar, Paolo Pellegrin, Katja Stuke & Oliver Sieber.
Dalla fotografia contemporanea a un grande del Novecento: Jean-Paul Deridder e Jerry Thompson parlano con Michele Smargiassi della mostra “Walker Evans. Anonymous” a Palazzo Magnani.
Il sindaco di Reggio Luca Vecchi sancisce il tema della manifestazione Sulla via Emilia in un dialogo con i curatori di Fotografia Europea e i rappresentanti delle prestigiose istituzioni che hanno partecipato a questa edizione: CSAC, Linea di Confine, Fondazione MAST.

 

Visite guidate

Gli artisti incontrano il pubblico e “spiegano” le proprie opere: un’occasione unica offerta da Fotografia Europea.

Sabato 7 da non perdere l’appuntamento con Jean-Paul Deridder, Sam Stourdzé e Jerry Thompson a Palazzo Magnani (ore 10.00) per “Walker Evans. Anonymous” (su prenotazione: tel. 0522 444446). Dal bianco e nero di Evans al cuore delle ricerca odierna per un’occasione imperdibile ovvero Ask the Artist: i fotografi della mostra di Palazzo da Mosto incontrano i visitatori e li conducono a visitare la mostra “Dalla via Emilia al mondo” (ore 11.00).
Ci si sposta alle 12.00 ai Chiostri di San Domenico per “Wanderlust” di Cyrus Mahboubian e Sophie Nicole Culière o, se preferite, a piazza Casotti con Daniele De Luigi, Carine Dolek, Ângela Ferreira e i protagonisti di “Sideways”. Ritorno a San Domenico per un doppio appuntamento: Françoise Beauguion e la sua “In the Country Nowhere – Migrations to Europe” (ore 14.00), Ikuru Kuwajima e “Trail” (ore 15.00). Ai Chiostri di San Pietro (ore 16.00) non ci si può lasciare sfuggire l’incontro con Laura Gasparini per un’immersione totale nella mostra di culto “1986. Esplorazioni sulla Via Emilia”, nume tutelare di questa edizione. Sempre a San Pietro (ore 20.00) Karin Friesenbichler di Magnum Photos racconta la collettiva internazionale “Exile”. Nel frattempo un salto allo Spazio Gerra (ore 17.00) per un’immersione nell’universo di “Disco Emilia” con Giovanna Calvenzi e, ancora, a Palazzo Magnani (ore 19.00) per Evans.

Alla domenica la prima occasione è alla Galleria Parmeggiani con Giovanna Calvenzi e Saverio Cantoni per “Columnae Herculis: architetture di confine e strategie urbanistiche militarizzate”, viaggio geo-politico al confine delle due Coree. Ai Chiostri di San Domenico (ore 11) Pasquale Bove e Luca Santese riveleranno i retroscena di “Italy & Italy” ricognizione sul Bel Paese degli anni 90 attraverso la lente di ingradimento della socialità romagnola. Contemporaneamente al Palazzo dei Musei Fabio Boni illustra il suo progetto “Vicino a noi” dedicato alla Croce Rossa. Chiusura mattutina a San Domenico (ore 12.00) con “Padania Classics” e Filippo Minelli, Daniele De Luigi e Carlo Sala.
Ask the Artists torna ai Chiostri di San Pietro (ore 14.00) con i protagonisti di “2016. Nuove esplorazioni”. Sempre a San Pietro (ore 16.00) i tutor di Diciotto/Venticinque Giorgio Barrera, Pietro Iori e Diego Zuelli introducono il progetto “I cieli in una stanza”.
Si torna da dove si era partiti: alla Galleria Parmeggiani (ore 17.00) Giuliano Ferrari presenta il suo “Grand Tour”. Un’altra occasione per Walker Evans: alle 15.00 si esplora il versante “italiano” della mostra con Laura Gasparini, Olivo Barbieri, Giovanna Calvenzi e Guido Guidi; alle 18.00 ancora il percorso principale (su prenotazione: tel. 0522 444446).

 

Presentazioni (libri e altro…)

Fotografia Europea è una manifestazione in movimento che genera intuizioni nuove. Molti di esse diventano libri, un medium quanto mai affine alla pratica artistica contemporanea.

Sabato 7 maggio non si può che partire dalla Biblioteca Panizzi (11.00): la direttrice Tiziana Serena (Università di Firenze) e il redattore Giovanni Fiorentino (Università Tuscia) parlano del nuovo numero “RSF. Rivista di studi di Fotografia”, periodico semestrale e scientifico peer reviewed della Società Italiana di Studi di Fotografia.
Ai Chiostri di San Pietro (ore 15.00) due appuntamenti con artisti presenti in mostra: il collettivo finlandese Maanantai illustra il proprio volume “Nine Nameless Mountain” (ed. Keher) mentre Katja Stuke & Oliver Sieber parlano di “You and Me”.
Si torna in Panizzi (ore 16.00) insieme a Gigliola Foschi che, in dialogo con Massimo Mussini, introduce il suo “Le fotografie del silenzio” (ed. Mimesis), un inconsueto e affascinante viaggio nella fotografia contemporanea.

Alla domenica non ci si muove dai Chiostri di San Pietro. La sveglia è alle 11.00 è con Humboldt, casa editrice specializzata in narrativa di viaggio che trae ispirazione dalle esplorazioni scientifiche del XVIII e XIX secolo: insieme a Chiara Capodici, ne discorrono Giovanna Silva, Stefano Graziani e Antonio Rovaldi. Alle 15.00 presentazione del volume “Atlante dei Classici Padani” (ed. Crisis Pubblishing), tour de force documentario e concettuale realizzato dal 2010 al 2015 da Filippo Minelli, autore della mostra “Padania Classic”, che ne ragiona con Daniele De Luigi, Carlo Sala e il giornalista e studioso Massimilano Panarari. Si chiude (ore 17.00) con “Più di così non possiamo avvicinarci” la presentazione dei libri in mostra con Ilaria Campioli, Fiorenza Pinna e Chiara Capodici. Special guest Michele Tagliaferri.

 

By night

Dagli anni Sessanta alle sonorità di oggi: le notti di Fotografia Europea sono on the road…

Che via Emilia è senza la musica? E allora uno degli eventi delle giornate inaugurali è senz’altro “Come potete giudicar. Musica, parole, immagini lungo la via Emilia degli anni ’60”. Il titolo allude a una canzone portata al successo dai Nomadi. E a fare gli onori di casa in piazza San Prospero (6 maggio, ore 21.00) non poteva che essere lo storico tastierista della band reggiana Beppe Carletti con i ricordi di cinquant’anni di carriera. A supportarlo, oltre a Mirko Colombo e Marco Moser, il Supercomplesso, una all star di musicisti composta da Oscar Abelli, Follon Brown, Ugo Cattabiani, Giampaolo Corradini, Massimo Ghiacci, Martin Iotti, Gabriele Longoni, Mel Previte, Ross Volta.

Sabato 7, ancora in piazza San Prospero (ore 20.00), un altro viaggio nel tempo con i dj Enzo Persueder e Stefano Gambarelli in “Disco Emilia Old School”, ritmi, tendenze e ricordi dell’età d’oro del divertimento nostrano, quegli anni Settanta e Ottanta dove i locali emiliano-romagnoli dettavano legge.
Alla Cavallerizza (ore 21.00) il pianista Marcello Mazzoni omaggia Walker Evans con la lezione-concerto “Musica del nuovo mondo”. Gran finale per nottambuli (dalle 24 alle 2) tra dj set e light installation in “Red Gallery” al Palazzo dei Musei.

 

Workshop, laboratori, portfolio review

Una delle cose più entusiasmanti della fotografia? La democraticità: parla a tutti e tutti possono farla… E allora è ancora più bello quando ci si può rubare qualche segreto agliesperti, magari giocando…

Il grande appuntamento per il Portfolio è tra sabato 7 (ore 15.00-18.00) e domenica 8 maggio (ore 10.00-12.30). Quale occasione migliore per confrontarsi tra alcuni dei migliori professionisti, artisti, galleristi ed esperti del settore. Teatro dell’evento, realizzato in collaborazione con Inside Training e Foto Superstudio, è la Biblioteca Panizzi. Prestigioso il parco dei lettori: Marco Antonetto (Photographica Fineart Gallery), Clelia Belgrado (VisionQuesT contemporary photography), Michele Bella (Galleria Valeria Bella), Chiara Capodici e Fiorenza Pinna (3/3), Fabio Castelli (Mia Photo Fair), Riccardo Costantini (Riccardo Costantini Contemporary), Carine Dolek e Marion Hislen (Circulation(S)); Angela Ferreira (Festival Encontros Da Imagem), Marcella Manni (Metronom), Gabriele Micalizzi e Luca Santese (Cesura Lab), Alessia Paladini (Galleria Contrasto), Pierre Andre’ Podbielski (Galleria Podbielski Contemporary); Enrico Stefanelli (Festival Photolux). Iscrizioni su www.fotografiaeuropea.it

Su un versante interdisciplinare si muovono i workshop (Palazzo Dossetti, Università di Reggio) a partire da “Web Doc Evolution” (sab. 7, ore 10.00-13.00 e 15.00-18.00; costo 90,00 €) di Roberto Malfagia e Emanuele Nappini (Scuola di Visual Storytelling “La Jetèe”): un percorso tra le nuove forme di narrazione visuale, un modo per raccontare la realtà secondo tempi e modi delle tecnologie digitali. “Paesaggio senza filtro” (sab. 7 ore 9.30-13, gratuito) costituisce una miniera di consigli e tecniche per ottenere immagini efficaci in analogico o digitale nella fotografia “dal vero”: a svelarli Simone Conti di “Fotografia Professionale”, l’azienda di formazione cui appartiene anche il docente Simone Poletti che in “Tecnica di sopravvivenza per fotografi nell’era di Photoshop” (7 mag., ore 9.30-13.00; gratuito) affronta il tema fondamentale della postproduzione.

E per i più piccoli? In “Camera Oscura Labile” (Palazzo dei Musei, 7 mag., ore 16.30 e 8 mag., ore 10.30) i bambini scopriranno i segreti di questa magico antenato della fotografia moderna in un laboratorio pratico a cura di Maria Cecilia Azzali, Area Educazione dei Musei Civici e associazione culturale A Regola d’Arte (costo 4,00 €; prenotazioni 377 4073051 – 349 7206552). Domenica 8 (ore 10.30) alla Panizzi spazio alla narrazione: il titolo non poteva che riportare al tema generale della manifestazione “Mettiamoci in viaggio” (3-8 anni; prenotazioni: SezioneRagazzi@municipio.re.it – 0522 456077).

 

continua…
scopri sul sito tutti gli eventi fino al 10 luglio

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2 Commenti
  • Amatulli Antonella
    Pubblicato alle 17:02h, 05 Maggio

    Buonasera,
    E’ possibile partecipare al workshop di sabato 7 maggio dalle ore 9.30 /13 (gratuito)’
    Sono iscritta A.I:R.F da diversi anni.

  • Redazione
    Pubblicato alle 19:53h, 05 Maggio

    gentile Antonella, purtroppo le iscrizioni sono chiuse perchè il seminario è pieno. Mi dispiace!
    Per contattare Fotografia Professionale che organizza il workshop visiti il sito http://www.fotografiaprofessionale,it

    a presto!